Chiede a un romano quali sono i 7 Re di Roma e lui partirà a macchinetta: Romolo, Numa Pompilio, Tullo Ostilio... Qualcuno magari chiuderà con l'ottavo, Paulo Roberto Falcao. E chiedete a un altro romano quali sono i 7 Colli: Quirinale, Viminale, Aventino... Considerato che né Gianni Alemanno, barese di nascita, né Ignazio Marino, genovese, sono romani il loro imbarazzo sarà forse minore per aver sbagliato in diretta tv queste due classiche domande. Non proprio il massimo per due candidati sindaco che domenica e lunedì si sfideranno al ballottaggio. Gaffe a catena - Nell'unico faccia a faccia elettorale, su Sky Tg24, i toni erano un po' nervosi (il caso della foto di Alemanno con un Casamonica ha fatto molto parlare, anche a sproposito). Forse per questo una delle domande serviva per sdrammatizzare. Al candidato del Pd Marino viene chiesto quali siano i 7 Re: lui va un po' in confusione, li snocciola a fatica e non in ordine cronologico, perde il conto. Ne manca uno, e alla fine qualcuno dal pubblico s'intenerisce e glielo suggerisce: "Tarquinio Prisco". Peggio di lui però fa il sindaco del Pdl Alemanno, che alla domanda sui 7 Colli replica un po' stizzito: "A questo giochino non partecipo". Resterà il dubbio sulle sue conoscenze urbanistiche. Di sicuro, non vincerà il primo premio in spigliatezza.