Un'idea divertente per trattare con ironia e sarcasmo la questione riguardante alcune categorie di giovani lavoratori, che troppo spesso vengono ricompensati per i loro servigi con la sola moneta della "visibilità". Ma questa valuta sui generis non ti permette di pagare l'affitto né di mangiare. Proprio per questo motivo, tre videomaker italiani hanno realizzato e pubblicato in rete alcuni video per dire basta al lavoro gratis e per combattere la piaga dello sfruttamento dei creativi. "Vogliamo ricordare a tutti che siamo giovani, siamo freelance, siamo creativi ma siamo lavoratori, mica coglioni". Questa campagna di sensibilizzazione vuole far capire che, se ci sono competenza e professionalità, lavorare gratis è inaccettabile. Fa curriculum? Andatelo a dire all'antennista, al giardiniere o all'idraulico...