L'Aquila, 16 apr. (Adnkronos) - Oggi a L'Aquila e' stato firmato il protocollo di legalita' tra le Prefetture di L'Aquila, Teramo, Pescara e Chieti e l'Anas, per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalita' organizzata negli appalti pubblici, per lavori stradali e autostradali di importo superiore a un milione di euro. "Questo importante protocollo a valenza regionale - ha spiegato l'Amministratore unico dell'Anas Pietro Ciucci - offre misure di prevenzione per garantire maggiore sicurezza nei cantieri contro i tentativi di condizionamento criminale, ricorrendo alla tracciabilita' dei flussi finanziari, e prevede l'applicazione della penale del 10% a carico dei soggetti colpiti da interdittiva antimafia, da versare su un apposito conto corrente di Anas, che sara' la prima stazione appaltante ad adottare questa nuova procedura. I proventi derivanti dall'applicazione della penale saranno impiegati sulla base delle direttive delle Prefetture territorialmente competenti, ai fini della prevenzione e del contrasto delle infiltrazioni criminali". Il protocollo siglato oggi prevede l'obbligo delle imprese esecutrici di comunicare alle Prefetture le informazioni necessarie per realizzare le verifiche antimafia per i subappalti e di riferire tempestivamente ogni richiesta illecita di denaro o di prestazione che venga avanzata nei confronti di un proprio rappresentante o dipendente. (segue)