(Adnkronos) - Piergiorgio Massidda, consigliere provinciale e presidente dell'Autorita' portuale ha rimarcato che questo argomento, per le sue potenzialita', riguarda il futuro delle giovani generazioni. ''Questo dibattito e' stato portato in aula - ha detto - per coinvolgere la Provincia nelle scelte, per riempire un vuoto, per dare a questo ente la possibilita' di coordinare le iniziative. Chi arriva come crocierista - ha aggiunto - spesso torna come turista''. L'opportunita' di creare un coordinamento che coinvolga anche Comuni e Pro loco e' stata ribadita da Stefano Delunas (capogruppo Pd). ''Per favorire la crescita del territorio - ha detto l'assessore al Turismo Piero Comandini - dobbiamo avere rapporti istituzionalizzati con chi governa il porto. La Provincia di Cagliari e' disponibile a continuare a svolgere un ruolo di programmazione anche in questo settore, che ha una sua particolarita' e va visto soprattutto come possibilita' di promozione del territorio. Non possiamo perdere nessuna occasione di sviluppo, manteniamo aperto il tavolo del Sistema turistico locale Karalis e poniamoci l'obiettivo di sfruttare di piu' la nautica da diporto''. ''La Provincia di Cagliari - ha ricordato Comandini - si e' aggiudicata un bando legato a Italia/Francia 'Marittimo' 2007-2013, programma di cooperazione territoriale che coinvolge Liguria, Toscana, Corsica e Sardegna e mira a migliorare la cooperazione fra le aree transfrontaliere- comprese nello spazio marittimo e costiero dell'arco dell'alto tirrenico''.