(Adnkronos) - Quello del 2011, evidenzia Benetton, "non sembra neanche un bilancio da periodo di crisi. Autogrill, nonostante crisi, mantiene fatturati e margini in lenta crescita. Siamo una societa' che continua a dare il dividendo". "Il problema - chiosa il presidente - sara' il 2012 che si annuncia molto peggiore rispetto al passato (in termini di scenario macro, ndr) tra un -10% di traffico e la benzina a 2 euro. E con la benzina a 2 euro la gente non si muove quasi piu' e noi ne risentiamo". In questo contesto a tinte fosche, "la nostra fortuna - evidenzia - e' stata la diversificazione che abbiamo operato in questi anni, tra mercati internazionali che risentono meno della situazione e diversificazioni con i duty free che stanno dando grandi soddisfazioni". Quella della diversificazione, insiste Benetton, e' stata "una scelta determinante, per cui noi oggi siamo capaci non di non risentire della crisi, ma di riuscire a superarla indenni". Per l'amministratore delegato Gianmario Tondato "c'e' un dato strutturale, ovvero quello della benzina, che ha inciso: da settembre a dicembre ci sono stati quattro aumenti e questo ha avuto un impatto fortissimo". A cio' si aggiunge, ricorda, la diminuzione della propensione al risparmio e la contrazione del potere d'acquisto delle famiglie. Ragion per cui "non si puo' essere ottimisti in uno scenario di questo tipo in Italia, ma dobbiamo esserlo, perche' questo scenario di crisi - conclude - sara' qualcoisa con cui dovremno convivere per i prossimi due, tre, quattro anni".