CATEGORIE

Gallignano, irruzione dei carabinieri in Chiesa: ci sono 15 persone a Messa. Il parroco si ribella: "Fuori di testa", tutti multati?

lunedì 20 aprile 2020

2' di lettura

La ribellione contro il lockdown viaggia anche in chiesa. Siamo a Gallignano, frazione di Soncino, provincia di Cremona. La chiesa è quella di San Pietro Apostolo dove la messa della domenica è iniziata puntuale, a celebrarla Don Lino. Ad assistere, una quindicina di fedeli: troppi, secondo le leggi in vigore contro l'emergenza coronavirus. E appena il parroco ha preso parola, ecco fare capolino in chiesa due carabinieri. Uno dei quali, rivela il Corriere della Sera, è andato dritto verso l'altare cercando di interrompere la funzione. Ma Don Lino  ha proseguito. E ha sbottato: "Scusate, io sto celebrando la messa – dice ai carabinieri, come si sente in un video registrato da un fedele e pubblicato in rete –, rispondo dopo, ora non sono disponibile".

Coronavirus, gli italiani stanchi del lockdown. Uno su due vuole riaprire le aziende

Il sondaggista Antonio Noto ha pubblicato un sondaggio sul Giorno sugli italiani e la Fase 2. La maggioranza degli itali...

La funzione, che era ormai ormai quasi terminata è proseguita fino al termine. Risultato? Il prete e i fedeli dovrebbero ricevere la multa da pagare. E il parroco, Don Lino Viola, è stato interpellato dal Corriere: "Sono offeso nella mia dignità. Ho ottant’anni, celebro da più di cinquanta e non sono mai stato trattato così: già durante l’omelia ho visto i carabinieri entrare, mi hanno interrotto al momento della consacrazione senza alcun rispetto. Il decreto ministeriale non proibisce le celebrazioni, basta che non ci sia affollamento. Eravamo in quattordici, distanziati, con mascherine e guanti: otto tra cantori, lettori e collaboratori e sei fedeli: due famiglie e un’altra signora, tutti che hanno avuto dei lutti nei giorni scorsi. Celebravo la messa anche in ricordo dei loro cari. L’ho fatto anche a Pasqua...", si  sfogato.

Vittorio Sgarbi contro Cecchi Paone a Non è l'Arena: "Legge? No, atto criminale". Attacco a Conte e forze dell'ordine sul lockdown

"Un atto criminale". Vittorio Sgarbi, a Non è l'Arena, si scontra con Alessandro Cecchi Paone sulle...

E ancora: "Se arrivasse la multa? La parrocchia la pagherà, anche se non ho violato alcuna regola. I modi sono stati sbagliati: i carabinieri avrebbero dovuto lasciarmi finire la funzione e poi ne avremmo parlato. Invece mi hanno fatto chiamare persino dalla domestica. Stiamo dando i numeri. Come si permettono? La mia Chiesa è aperta tutti i giorni. Sono nel giusto, e domenica prossima tornerò a celebrare", ha concluso don Lino.

Coronavirus, lo studio-choc: "Lockdown inutile", il modello predittivo sulle vittime che mette in dubbio la scelta del governo

E se il lockdown totale fosse stato un sacrificio inutile? È il dubbio che emerge dopo aver letto l’ultimo ...

tag
gallignano
coronavirus
cremona
don lino viola

Indebite ingerenze L’Oms prova a silenziare la commissione Covid: centrodestra indignato

In provincia di Cremona Rivolta d'Adda, sindaco e medico arrestato per violenza sessuale

Super-esperto Covid, Francesco Vaia: "Possibile la fuga del virus dal laboratorio"

Ti potrebbero interessare

L’Oms prova a silenziare la commissione Covid: centrodestra indignato

Daniele Capezzone

Rivolta d'Adda, sindaco e medico arrestato per violenza sessuale

Covid, Francesco Vaia: "Possibile la fuga del virus dal laboratorio"

Claudia Osmetti

Milano, la Polizia ferma due marocchini irregolari: scappano sul furgone, cosa trovano a bordo

Arriva “FachoRama”, il gioco che attacca la polizia

Ci mancava solo la rivisitazione antifa del gioco di carte delle sette famiglie. Il collettivo antifascista francese La ...
Mauro Zanon

Il nuovo segnale stradale: cosa indica il rombo bianco

Negli ultimi mesi, molti automobilisti in viaggio in Europa hanno incontrato un nuovo cartello stradale: uno sfondo blu ...

Pescara, non si fermano all'alt: fuga scellerata, finisce in dramma

Sabato mattina, intorno alle 8, sull'autostrada A14 si è verificato un inseguimento ad alta tensione culminat...

Garlasco, "cosa c'è nella telefonata al 118 per Chiara": clamoroso retroscena

La criminologa Roberta Bruzzone ha analizzato in dettaglio la telefonata di Alberto Stasi ai soccorsi il 13 agosto 2007,...