Coronavirus, cambia l'eta media: più giovani e uomini i nuovi contagiati. La metà dei positivi ha tra i 19 e i 50 anni

 Cambia l'età media dei contagiati.  Sempre più giovani e più spesso uomini: cambia, con l'evolversi della pandemia, l'identikit delle persone più di frequente contagiate da Covid-19. Scende infatti a 47 anni l'età mediana dei casi di contagio da coronavirus verificatisi negli ultimi 30 giorni in Italia, ed è molto più bassa rispetto all'età media registrata dall'inizio dell'epidemia, pari a 61 anni. 

È quanto si apprende dai dati di sorveglianza dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss), relativi agli ultimi 30 giorni e aggiornati al 13 luglio. Il 50,5% dei casi di Covid-19 nell'ultimo mese ha riguardato persone di sesso maschile e il 49,5% femminile mentre, se si guarda ai dati cumulativi di tutta la pandemia, gli uomini rappresentano il 46,5% a fronte del 53,5% delle donne. 

Il 47,5 % dei casi registrati negli ultimi trenta giorni ha tra i 19 e i 50 anni. Sotto il 20%, invece, i casi tra gli over 70, mentre i contagi nella fascia di popolazione che va tra i 51 e i 70 anni sfiorano il 24%. Supera di poco il 10%, invece, il totale dei casi tra gli zero e i 18 anni.

Quanto ai numeri dei casi, secondo il report elaborato dalla Task force Covid-19 del Dipartimento Malattie Infettive e Servizio di Informatica Iss, quelli registrati negli ultimi 30 giorni sono 5.572 (227.421 da inizio epidemia), di cui 221 tra operatori sanitari (26.840 in totale finora). Mentre i deceduti sono stati 56, rispetto ai 32.694 registrati da inizio epidemia.

In Italia ieri erano 114 i nuovi contagi, rispetto ai 169 di lunedì. Le vittime invece 17, ancora in aumento dopo le 13 del giorno precedente. I casi totali salgono a 243.344, i morti a 34.984. I dati sul sito della Protezione civile.