L'indiscrezione clamorosa piove nella mattinata di oggi, martedì 11 maggio. Il caso è quello di Denise Pipitone. Si apprende infatti che i carabinieri di Scalea, nel Cosentino, stanno eseguendo dei controlli su una ragazza 21enne di origine romena che vive nella cittadina tirrenica. Il punto è che stando alla segnalazione di un cittadino, si tratterebbe proprio di Denise Pipitone, la bimba scomparsa nel settembre 2004 da Mazara del Vallo.
Chi ha segnalato la ragazza, oltre a insistere sulla somiglianza, ha fatto riferimento a molteplici circostanze che lascerebbero intendere che la pista sia molto concreta. Insomma, parecchie informazioni combaciano.
Secondo quanto si è appreso, la ragazza di origine romene non si è sottratta alle verifiche, fornendo i nomi dei suoi genitori e altre informazioni utili per ricostruire il suo passato. Della vicenda è stata informata la procura della Repubblica di Marsala, che ora dovrà decidere se procedere, o meno, con la comparazione del Dna.
Il caso di Denise Pipitone, dopo la vicenda della falsa pista russa, è tornato prepotentemente di attualità. Soltanto nelle ultime ore, il caso di una foto di una nomade rintracciata a Milano che era stata accostata proprio alla bimba scomparsa ormai 17 anni fa. E ancora, nella giornata di ieri, lunedì 10 maggio, si è appreso che ci sarebbero al vaglio degli inquirenti nuove intercettazioni risalenti ai giorni della scomparsa che non erano mai state visionate. Nel frattempo, continua la campagna della madre, Piera Maggio, che fa sentire la sua voce in televisione nella speranza che si possa chiudere questo drammatico e infinito mistero.