Messaggini scottanti

Ciro Grillo, le chat inguaiano il gruppo: "Abbiamo fatto un casino con quella tr***", "poveraccia"

"Era una tr***", "abbiamo fatto un casino stanotte". I messaggi contenuti nelle chat di Ciro Grillo e dei suoi tre amici, Edoardo Capitta, Vittorio Lauria e Francesco Corsiglia,i accusati dalla Procura di Tempio Pausania di stupro di gruppo dopo la denuncia di Silvia, studentessa italo-norvegese, sono diventati una delle prove principali a loto carico. E' uno di loro, riporta il Giornale, a vantarsi con un altro dei rapporti di gruppo avuti e di come la ragazza ne fosse uscita zoppicando. E ancora, si parla di un "cameraman "che filmava le loro performance: "Quattro video facili facili”, "poi ti farò vedere”.

 

 

Lo scambio di messaggi è stato depositato ed è a disposizione della difesa. Uno di questi sarebbe stato inviato proprio il 17 luglio alle 14,15, subito dopo la presunta violenza sessuale. Capitta scrive a un suo amico: “Non puoi capire”. E alla richiesta di spiegazioni, continua: "No non puoi capire 3 vs 1 stanotte, lascia stare”. L'amico è curioso, vuole i dettagli e lo liquida: "No poi ti farò vedere". Quindi i video ci sono ma Capitta negherà di averli inoltrati. Il ragazzo confessa quindi di essere stato ubriaco fradicio.

 

 

E  ancora: "Non si può fare 'sta vita poi vi racconterò, ora non si può ancora”, si legge nei messaggi che contengono anche insulti nei confronti della presunta vittima. Capitta scrive poi dettagli che per gli inquirenti sono significativi. “Comunque c'era il cameraman sai che non me le faccio scappare queste occasioni. 4 video facili ora sono stanco... poi vi farò vedere tutto”. Quindi i filmati non sono tre come si pensava inizialmente ma quattro.  E spiega all’amico che la ragazza era una "tr***" e che lui ci avrà parlato sì e no mezz’ora. L'amico allora chiede: “Prima chi aveva bocciato di voi?”. Capitta risponde: “Non lo so, ero ubriaco marcio”. Poco prima aveva detto che dopo la nottata Silvia era fortemente provata e l'amico aveva commentato: “Poveraccia...”. Poco dopo in un’altra chat, sempre Capitta con un altro amico scrive: “Abbiamo fatto un casino stanotte”. 

 

 

Poi ci sono diversi messaggi in cui si vantano del "3 vs 1”, come un "“3 vs 1 a Porto Cervo e non ti dico altro frate...”. Due settimane dopo quella notte di follia un altro scambio di messaggi tra Ciro Grillo e Capitta, definito dai pubblici ministeri "eloquente". Il figlio di Beppe Grillo scrive: “Ho invitato delle tipe a casa”. Capitta risponde: “Ci parte il 3 vs 1? Impazzisco”. E Ciro ribatte: “Venite da me stasera? 4 o 5? Ahahaha”.