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Coronavirus, boom di contagi a Roma dopo la sfilata degli Azzurri: numeri quasi quintuplicati

Impennata di contagi da Covid a Roma, dove qualche giorno fa gli Azzurri vincitori a Wembley contro l'Inghilterra hanno sfilato per festeggiare insieme ai tifosi il trionfo nella finale degli Europei di calcio. Il motivo alla base dell'aumento dei casi, insomma, sarebbe da ravvisare proprio nella folla di persone che, senza mascherina, ha urlato cori a squarciagola per celebrare la Nazionale. Basti pensare che ieri - come riporta il Messaggero - sono stati registrati 557 nuovi positivi a fronte dei 340 del giorno precedente.

Gli Europei, insomma, pesano sulla situazione epidemiologica di Roma. E le cifre più contenute delle settimane precedenti lo dimostrano. Nella settimana dal 28 giugno al 4 luglio i casi erano 293 mentre in quella appena conclusa - da lunedì 12 a domenica 18 - i casi sono diventati 1.491 con un aumento del 408%. La Capitale sarebbe diventata un grande focolaio, con i nuovi casi quasi quintuplicati rispetto a domenica 11 luglio. In tutto il Lazio, invece, i nuovi casi sono stati 681 rispetto ai 434 del giorno precedente.

Parlando dell'impennata dei contagi, l'assessore regionale alla Sanità del Lazio Alessio D'Amato ha parlato di effetto Gravina, riferendosi al presidente della Figc. La cui risposta non si è fatta attendere: "Mi auguro che la sua sia solo una battuta infelice. Associare ad una persona la responsabilità della risalita dei contagi, che peraltro stanno subendo un aumento in tutta Europa, è a mio avviso inopportuno, istituzionalmente scorretto e non coerente con i comportamenti adottati dalla Federazione".