CATEGORIE

Covid, i vaccinati ricoverati in ospedale: "Si sentono traditi", la situazione sta precipitando

sabato 20 novembre 2021

2' di lettura

Una storia già vista, quella che in questi giorni si verifica negli ospedali italiani. "Stiamo tornando a vedere cluster familiari, sì, come nella prima ondata", spiega Annamaria Cattelan, primario di Malattie infettive dell'Azienda ospedaliera di Padova. La dottoressa descrive intere famiglie all'interno del nosocomio, tutte con il Covid: "Arrivano in reparto moglie e marito, padre e figlio, figli e genitori anziani, ma anche badanti assieme ai loro assistiti. Era già successo nella prima ondata, con la differenza che allora non esisteva il vaccino e quindi bastava che un componente contraesse il Covid per passarlo a tutti i parenti. Adesso il vaccino c'è, ma ci sono anche intere famiglie no vax, per le quali il tempo sembra non essere passato".

Bolzano, "Covid party" per contagiarsi e ottenere il green pass senza vaccinarsi: la follia finisce in dramma

Siccome per i no vax è meglio infettarsi che vaccinarsi, si sono inventati i "corona-party" con un posi...

Le divisioni però tra No vax e Sì vax possono trovarsi anche all'interno della stessa famiglia. La Cattelan, raggiunta dal Corriere della Sera, fa qualche esempio: "La moglie è vaccinata, il marito no e quando lui arriva da noi con la polmonite lei è arrabbiatissima perché si crea conflittualità nella scelta di immunizzare o meno i figli minorenni". E alla domanda su chi sono i ricoverati, la dottoressa non attende a rispondere: "Il 60 di loro non ha fatto il vaccino: hanno tra 40 e 60 anni. E poi c'è un 40 per cento di malati, in gran parte anziani e con co-morbilità, che ha fatto il ciclo completo anti Covid ma non ha ottenuto la risposta immunitaria desiderata".

Greenpass, "tampone escluso": l'accelerazione del governo, "scacco matto" ai no vax?

Il rialzo dei contagi da Covid fa temere il peggio. Così il governo si prepara a un nuovo decreto che dovrà...

Gli stessi medici sono tra due fuochi, perché "dobbiamo gestire dal punto di vista clinico, comportamentale e psicologico da una parte chi ha rifiutato il vaccino ritenendolo sperimentale e pericoloso e dall'altra i delusi dal Servizio sanitario nazionale, a cui si sono affidati seguendone ciecamente le raccomandazioni ma finendo ugualmente in ospedale. Si sentono traditi, ma purtroppo tutti i vaccini su certi setting di popolazione funzionano meno". 

Vaccino, clamorosa accelerazione: "Terza dose già dopo 5 mesi", i numeri fanno temere il peggio

C'è un'inevitabile escalation di contagi da Covid. Lo conferma Silvio Brusaferro, numero uno dell...

Qui Bruxelles Ursula Von der Leyen, l'ultima figuraccia della Baronessa

Super-esperto Covid, Francesco Vaia: "Possibile la fuga del virus dal laboratorio"

Dossier Covid, la bomba degli Usa contro la Cina

tag

Ursula Von der Leyen, l'ultima figuraccia della Baronessa

Daniele Capezzone

Covid, Francesco Vaia: "Possibile la fuga del virus dal laboratorio"

Claudia Osmetti

Dossier Covid, la bomba degli Usa contro la Cina

Claudia Osmetti

Covid, il messaggio di Trump al mondo: della Cina non ci si può fidare

Lorenzo Mottola

730 precompilato, Agenzia delle Entrate in tilt: cosa può succedere

Ore di caos e piccolo sollievo in arrivo per i contribuenti italiani: accessi a singhiozzo oggi per gli utenti sul sito ...

Garlasco, "sarà acquisito il Dna delle gemelle Cappa"

Il dna delle gemelle Paola e Stefania Cappa, cugine di Chiara Poggi, e quello dell'amico di Alberto Stasi, Marco Pan...

Giro d'Italia, agguato pro Pal ai ciclisti: tragedia sfiorata

I pro Pal non si fermano davanti a niente. Nemmeno di fronte al Giro d'Italia. Anzi, rappresenta una delle vetrine p...

Omicidio Stefania Camboni, la finta rapina e il messaggio: "Dormiamo per terra"

L'ha colpita con 15 coltellate mentre dormiva e poi ha inscenato una rapina. La donna di 58 anni morta nel villino a...