Scoperto

Braccio in silicone, chi è il no-vax che ha tentato di truffare i medici: il più insospettabile dei profili

Il colmo, ma non è una barzelletta: Si tratta di un dentista, già sospeso dal servizio perché non vaccinato: lui l'uomo denunciato a Biella per essersi presentato a fare il vaccino con un braccio di silicone. Insomma, un sanitario. "Era una persona distinta, come tante altre, perfino sorridente, cosa che negli ultimi periodi accade di rado. Cosa ho provato? Sgomento", dice Filippa Bau, l'infermiera che ha scoperto la truffa del dottore che voleva avere il Green pass senza fare il vaccin per tornare a esercitare la sua funzione.

 

"Ho subito intuito che qualcosa non andava. Siamo professionisti, ma di cose tanto fantasiose non mi erano mai accadute", ha spiegato l'infermiera che ha stanato il dentista. "Si tratta di un episodio inqualificabile, irrispettoso nei confronti degli operatori, che denota una totale mancanza di responsabilità". Questa la condanna di Mario Sanò, direttore generale dell'Asl di Biella. "Un episodio deplorevole, che fa male all'intera comunità dal momento che siamo tutti impegnati ad accelerare la somministrazione delle terze dosi".

Si tratta di un cinquantenne il dentista che ha architettato la messinscena. E' stato però scoperto e l’Asl segnalerà il caso alla Procura. Il braccio in silicone non è sfuggito al tatto dell’operatrice sanitaria che stava per effettuare il vaccino, nonostante l’arto ricostruito fosse molto simile a quello vero. Gli ha chiesto di mostrare tutto il braccio e a quel punto a scoperto la verità. Il dentista ha chiesto all’infermiera di chiudere un occhio, ma la richiesta è stata respinta. Dopo la sospensione dal lavoro, adesso la segnalazione della Procura che mette ancora di più nei guai l'uomo.