CATEGORIE

Italia, il "massacro" sui prezzi: cosa ci costa di più. La guerra? No, ecco la verità

domenica 1 maggio 2022

2' di lettura

C'entra l'inflazione, c'entra la guerra, c'entrano le sanzioni alla Russia. Certo, ma tutto questo non giustifica l'esponenziale aumento dei prezzi dei prodotti alimentari (+6,3 ad aprile rispetto al 5,8% di marzo) che gli italiani stanno toccando con mano. Non è che qualcuno ne approfitta per ritoccare i guadagni? Domande alle quali per rispondere servirebbe una inchiesta della magistratura, ma che fanno venire in mente il caro benzina del marzo di quest'anno, quando la guerra ancora non era scoppiata che il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani aveva imputato ai "furbetti del carburante"; e spingendo più in là la memoria si ripensa alle risate la notte del terremoto dellʼAquila e al covid “benedetto” per i superbonus edilizi

Supermercati, il dramma degli italiani: a cosa stanno rinunciando, Paese in allarme

I prezzi salgono. E continueranno a farlo ancora per un bel po'. Perfino i più ottimisti cominciano a ragiona...

Di certo c'è, come rende conto il Giornale, che il prezzo della pagnotta nel Milanese è passato da quattro euro al chilo a 4,50; a Melzo a cinque euro; a Monza qualcuno è arrivato a far pagare il pane speciale anche 10 euro al chilogrammo. A marzo 2021 un chilo di pasta al supermercato costava 1,30 euro contro gli 1,52 di oggi: un incremento del 17%. E ancora: c'è chi ha alzato di dieci centesimi il cono gelato a gusto singolo, e di due euro al chilo la confezione da portare a casa. Chi invece ha rivisto il listino del caffè aumentando di 20 centesimi ogni tazzina. 

Sono anche loro furbetti? Può succedere, assicura Mauro Antonelli dell'Unione Nazionale Consumatori (Unc) spiegando che "lungo la catena che porta il cibo dal coltivatore alla tavola spesso si insinuano speculazioni". Del resto va bene che Russia e Ucraina esportano il 31% del grano tenero mondiale, e dunque il conflitto ne squilibra il mercato, ma come spiega Furio Truzzi presidente di Assoutenti, l'Italia ne importa poco e la materia prima incide solo per il 10% sul prezzo finale. Ma soprattutto, puntualizza Truzzi "il grano ucraino verrà raccolto solo a luglio e non è ancora stato immesso nel mercato".

Anniversari Il Vietnam celebra i 50 anni dalla fine della guerra

La rivincita Pane, il ritorno delle "pagnotte identitarie": cosa sta succedendo nei forni italiani

Stile e stiletto Al Salone del Mobile la lampada Seletti e il Vermouth al caffè: l'ultima chicca di Caffè Moak

tag

Il Vietnam celebra i 50 anni dalla fine della guerra

Pane, il ritorno delle "pagnotte identitarie": cosa sta succedendo nei forni italiani

Attilio Barbieri

Al Salone del Mobile la lampada Seletti e il Vermouth al caffè: l'ultima chicca di Caffè Moak

Quando anche i pacifici svizzeri facevano la guerra

Giovanni Longoni

Vaticano, l'Alta Corte di Giustizia inglese ha condannato la Santa Sede a pagare oltre 4 milioni

Il Vaticano condannato a pagare un'ingente multa. L'Alta Corte di Giustizia inglese ha infatti condannato la Seg...

Concertone, "violenza sessuale" in prima fila: chi finisce in arresto

Violenza sessuale al Concertone del Primo maggio in piazza San Giovanni a Roma. E' il lato oscuro del tradizionale e...

Parma, accoltella la moglie e muore in un incidente

Accoltella la moglie, fugge in auto e muore in un incidente stradale. Dopo l'aggressione, a dare l'allarme ...

Torino, materassi incendiati e urla: notte di follia al Cpr

Caos al Cpr di Torino. Una notte di follia tra urla, materassi dati alle fiamme e fumo visibile dall’esterno. E me...