La sciagura

Campovolo, morti due paracadutisti: a 50 metri d'altezza, un incidente terrificante

Tragedia al Campovolo di Reggio Emilia: sabato mattina 18 giugno, intorno alle 10.15, due uomini sono morti durante un lancio a causa dei rispettivi paracadute che sono rimasti intrecciati in volo, provocando lo schianto a terra dei due paracadutisti. L'incidente mortale ha coinvolto Fabrizio Del Giudice, originario di Torino, e Gabriele Grossi, toscano di Viareggio, rispettivamente di 54 e 35 anni. Le due vittime sono cadute dall'altezza di una cinquantina di metri, dopo aver avuto una collisione a volo aperto che ha provocato, come detto, l'intreccio dei fili dei loro paracadute. Inutile l'intervento tempestivo sul posto dei sanitari del 118 e degli uomini della Polizia di Stato. L'impatto col terreno è stato devastante, per Del Giudice e Grossi non c'era più niente da fare e ne è stata constata la morte.

 

 

 



I due erano paracadutisti esperti, con centinaia di voli già alle loro spalle. Stavano partecipando a un evento organizzato dalla società Body Fly University: la location emiliana che pochi giorni fa aveva ospitato il mega-concerto di Fiorella Mannoia, Emma Marrone, Elisa e Alessandra Amoroso (famosa anche per essere stata teatro del concerto da record del beniamino di casa Luciano Ligabue) aveva attirato circa 300 paracadutisti da tutta Italia. Per l'occasione, era stato noleggiato anche uno speciale bimotore Skyvan: l'obiettivo era stabilire un nuovo record di aggancio in volo.