Il caso

Fratelli Bianchi, "siete dei pezzi di...": scatta la condanna a 4 anni e 6 mesi

Nuova condanna per i Fratelli Bianchi. Marco e Gabriele sono stati condannati a 4,6 anni di reclusione per lo spaccio e le estorsioni nella zona dei Castelli. Si tratta di una vicenda che risale al dicembre 2020. In quel periodo la procura di Velletri aveva indagato su un giro di droga e pestaggi verso alcuni creditori. E i fratelli Bianchi, a quanto pare, avrebbero avuto un ruolo importante in queste spedizioni punitive.

Dopo la prima condanna a 5 anni e quattro mesi, come riporta il Corriere, in Appello è arrivata una riduzione a 4 anni e mezzo. Ora attendono la Cassazione per l'atto conclusivo dell'iter processuale. L'ordinanza di arresto era arrivata ai Bianchi mentre erano già in carcere per l'omicidio di di Willy. Secondo l'indagine di Velletri, il gruppo di cui facevano parte anche i Bianchi, spacciava soprattutto cocaina nell’area di Velletri, Lariano, Artena e dintorni, rinominando la droga “caffè”, “camicie”, “magliette”, “giacchetto”, “aperitivo”, chiavi”, o “il cd di Gomorra”. Uno dei pusher picchiatori avrebbe minacciato così uno dei creditori: "Sei un infame tu e tuo padre, siete solo dei pezzi di merda...avete torto marcio e andate pure a fa la denuncia infami...morti de fame". Ora i Bianchi attendono il verdetto finale.