Il caldo africano è tornato a farsi sentire, ma due eccezionali cicloni atlantici minacciano l'Europa e l'Italia e governeranno il tempo per una decina di giorni sul nostro Paese, con un'Italia divisa in 2 o in 3: caldo africano, anomalo per il periodo, al Sud e parte del Centro; piogge sparse al Nord in un contesto comunque mite e variabilità perturbata per il resto del Centro, insieme anche alla risalita di sabbia dal deserto che potrebbe colorare di giallo i cieli italiani. Spiega Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, che il primo ciclone, quello irlandese, tra l'altro denominato dall'Università di Berlino 'Peggy', dal greco 'Perla', si "incastonerà" in modo stazionario nei cieli dell'Europa nord-occidentale condizionando fortemente il meteo in Italia: "immaginate una grande ruota che gira in senso antiorario con il suo settore orientale che richiama aria calda dal Nord Africa verso il Centro-Sud e spinge aria umida verso il Nord. Questa settimana ritroveremo dunque il ruggito africano con temperature fino a 40 C all'estremo Sud e piogge e temporali al Nord, in successivo spostamento verso il Centro".
"Il secondo ciclone, denominato Danielle", spiega Tedici, è invece un vero e proprio Uragano Atlantico che si distingue da Peggy per il 'cuore caldo' (presenta aria calda anche in quota nell'occhio del ciclone), per le origini e per le caratteristiche fisiche: si 'nutre' infatti del calore del mare, poi quando transiterà più a nord sull'oceano freddo islandese si trasformerà in un ciclone extratropicale,