Papa Francesco ha lasciato tutti senza parole. Il Pontefice si è infatti scusato con gli agenti per il servizio di scorta e di sicurezza per le sue uscite fuori dalle mura del Vaticano. E Francesco lo ha fatto a modo suo, con sincerità parlando in udienza i dirigenti e il personale dell’Ispettorato di Pubblica Sicurezza presso il Vaticano, in un passaggio a braccio. Le sue parole hanno colpito e non poco gli agenti che di fatto si sono trovati davanti un Papa che "prova vergogna" per la richiesta del servizio d’ordine che spetta alla polizia.
E le sue parole su questo punto sono state molto chiare: "Io vi confido una cosa: a me vergogna disturbarvi tanto eh, io vorrei andare da solo... e niente mi vergogno ma grazie, si deve fare". Il Pontefice ha aggiunto: "Questo incontro mi offre l’opportunità di rinnovare a ciascuno di voi l’espressione della mia sentita gratitudine per il servizio che svolgete con abnegazione e spirito di sacrificio".
Francesco ha quindi ringraziato per l’impegno "generoso in occasione dei miei spostamenti nella città di Roma e nelle visite pastorali in Italia. Per tutto questo ribadisco di cuore la mia stima e il mio apprezzamento per la disponibilità e per il servizio attento e qualificato. Esso, mentre obbedisce ai vostri compiti come funzionari dello Stato Italiano, manifesta anche le buone relazioni che esistono fra l’Italia e la Santa Sede", ha concluso Francesco.