Sta arrivando la prima vera ondata di caldo del 2023. Lo afferma Mario Giuliacci, secondo cui l’improvvisa risalita sull’Italia dell’anticiclone nord-africano trascinerà su tutto lo Stivale una massa di aria calda provenienze dalle zone interne di Algeria e Tunisia. Stando alle indicazioni fornite dai modelli previsionali, il caldo inizierà a essere percepito tra giovedì 30 marzo e sabato 1 aprile.
Addirittura sarà possibile andare incontro a giornate dalle temperature quasi estive, almeno in alcune regioni dell’Italia. “La ‘scaldata’ - ha sottolineato Giuliacci - dovrebbe farsi sentire soprattutto al Sud e Isole, con temperature che localmente si porteranno anche oltre 25 gradi, mentre le temperature rimarranno più vicine alle medie stagionali al Nord. La fase di caldo anomalo però, in base alle odierne proiezioni, dovrebbe essere di breve durata e lasciare presto il posto a un brusco ritorno alla normalità”.
Quindi la prima ondata di caldo, che arriverà circa dieci giorni dopo l’inizio ufficiale della primavera, non è destinata a durare a lungo. Anzi, solo 48-72 ore, dato che i modelli previsionali studiati da Giuliacci indicano che intorno al 2-3 aprile qualcosa potrebbe cambiare: “Sembra probabile la discesa sull'Italia di correnti più fredde, capaci di causare un brusco abbassamento delle temperature, con valori che all'improvviso tornerebbero nella norma se non addirittura leggermente al di sotto”.