Ennesima bufera

Scontrino, stavolta finisce in rissa: "Tre pizze 60 euro", "Maleducati"

Le polemiche sugli scontrini forse stanno sfuggendo un po' di mano. A dimostrarlo una storia che arriva da Genova, dove un ristoratore, Simone Di Maria, dopo essere stato criticato da alcuni clienti, che si sono lamentati di aver pagato tre pizze 60 euro, ha deciso di dire la sua. L'uomo ha pubblicato il suo sfogo su Facebook, con tanto di scontrino e comanda recuperata dalla spazzatura. 

 

 

 

Stando al suo racconto, si sarebbero presentati in 8: "2 bimbi e 6 adulti maleducati come pochi. 3 pizze divise in 8 piatti. 2 acque, 2 bibite, 3 birre e 4 caffè. Totale di spesa 63 euro, in un tavolo da 8 persone, a cena in un locale dove il coperto non si paga. Meno di 8 euro a persona. Indignati da scontrino del ristorante, ci dite come si deve comportare il ristoratore in casi come questo?!?". Lo sfogo poi è andato avanti: "Ho recuperato comanda e scontrino perché, da oggi, visto che sta febbre da scontrino piace a tantissimi, voglio mostrarVi il rovescio della medaglia. La pizza mezza Margherita (7€) e mezza Estate (14€) è stata calcolata a 10 come una melanzane, quindi arrotondata in difetto. Vi giuro che, purtroppo, è tutto vero!".