Si preannuncia, quella del 1° marzo, come una delle udienze più clamorose degli ultimi anni. Quella che, di fatto, deciderà se si entrerà davvero nel merito dei nuovi elementi presentati dalla difesa di Rosa Bazzi e Olindo Romano, che dovrebbero secondo i legali dimostrare la loro innocenza rispetto alla cosiddetta strage di Erba, avvenuta nella cittadina lombarda l’11 dicembre del 2006, in seguito alla quale furono trucidate quattro persone, e perla quale i due coniugi sono stati condannati all’ergastolo.
E sarà presente Azouz Marzouk, personaggio controverso, marito di Raffaella Castagna e padre del piccolo Youssef, due delle quattro vittime. Lo ha confermato la sua legale, Solange Marchignoli. «Sono innocenti» sostiene da tempo Azouz, che si assocerà alla richiesta di revisione della sentenza e quindi all’annullamento dell’ergastolo.