"Bandire l'intolleranza dall'Università": l'appello arriva dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che nelle scorse ore ha chiamato al telefono il direttore de La Repubblica, Maurizio Molinari, "cui questa mattina è stato impedito di svolgere una conferenza in una sede universitaria, esprimendogli solidarietà". Lo si legge in un comunicato del Quirinale. "Il Presidente - si legge ancora nella nota - ha aggiunto che quel che vi è da bandire dalle Università è l'intolleranza, perché con l'Università è incompatibile chi pretende di imporre le proprie idee impedendo che possa manifestarle chi la pensa diversamente".
Il giornalista Molinari è stato contestato dagli studenti dell'Università Federico II di Napoli. Il rettore dell'Ateneo, Matteo Lorito, avrebbe dovuto confrontarsi con il direttore de La Repubblica in un dibattito sul "Ruolo della cultura nel contesto di un Mediterraneo conteso". L'evento, però, è stato annullato a causa delle proteste degli universitari. E' avvenuto nella facoltà di Ingegneria, Scuola Politecnica e delle Scienze di Base, nel quartiere di Fuorigrotta. All'origine delle proteste quanto sta succedendo in Medio Oriente. Nel mirino, in particolare, i rapporti tra gli atenei italiani e Israele. Fuori dalla sede è comparso uno striscione con su scritto: "Fuori i sionisti dalle Università".
Qualcosa di simile è accaduto a David Parenzo, contestato a La Sapienza a Roma lo scorso 8 marzo. A documentare il tutto era stato lui stesso con un video sui social. Il giornalista e conduttore de L'Aria che tira su La7 era stato invitato a un dibattito con la giornalista Flavia Perina, ma è subito stato interrotto da un gruppo di manifestanti pro Palestina. "Siamo alla Sapienza e non posso parlare perché c'è un gruppo di collettivi di studenti che non mi fa parlare", spiegava Parenzo nel filmato.