Ma l'inverno può finire in anticipo? È questa una delle ipotesi avanzate dal colonnello Mario Giuliacci che su meteogiuliacci.it fa un'analisi attenta delle tendenze che ci aspettano nelle prossime settimane. "Nell'ultima settimana i modelli previsionali hanno proposto con insistenza la possibilità di un'irruzione sul nostro Paese di gelide correnti artiche tra il 20 e il 25 del mese, con scenari di possibili nevicate fino a quote molto basse, specie al Nord e regioni adriatiche", fa sapere Giuliacci.
Poi però spiega la nuova tendenza e i segnali che arrivano: "La colata di aria gelida che i modelli fisico-matematici “promettevano” all'Italia ora sembra destinata a scivolare ben più a est, senza influenzare in modo apprezzabile gli scenari meteo nel nostro Paese, che invece sarebbe interessato dalla risalita di un'area anticiclonica, con l'alta pressione a lambire la Penisola. Al posto delle gelide correnti quindi una fase di tempo stabile, sostanzialmente asciutto e, soprattutto, poco freddo". Insomma ci potrebbe essere la possibilità che questo inverno piuttosto rigido possa subire una inversione a U molto prima di quanto si pensi. Staremo a vedere. Di certo a giudicare dalle temperature rigidissime di queste ore, lo scenario fdi una fine anticipata dell'inverno appare improbabile. Ma mai dire mai...