Su Polymarket, sito americano che permette di scommettere su qualsiasi cosa - dal calcio al basket fino all’elezione del Papa- il cardinale che secondo gli utenti ha la maggior possibilità di essere eletto è Pietro Parolin, il quale svetta al 31%. Secondo è il filippino Luis Antonio Tagle, al 20. Sul podio, al momento - le quote cambiano in tempo reale- anche Matteo Zuppi, al 10%. Si sono già espressi in 20 milioni su Polymarket. Seguono, nella classifica delle previsioni, l’arcivescovo ungherese Peter Erdo (7%); il ghanese Peter Turkson (8%); e ancora il francese Jean-Marc Aveline (5%); il maltese Mario Grech (2%); anche loro al 2% Robert Sarah, arivescovo guineano, e Fridolin Ambongo Besungu, congolese. C’è un’ulteriore curiosità: nelle quote, seppur inferiore all’un per cento, c’è perfino la possibilità che nel 2025 non venga eletto alcun Papa.
In Italia non si può scommettere sul successore di Bergoglio, ma all’estero vigono regole diverse a secondo del Paese. Il sito Infobetting riporta la quota di ieri, 7 maggio, secondo cui Parolin è dato a 3.90 (giocando un euro se ne vincono 3.90): il 4 maggio lo storico segretario di Stato della Santa Sede era quotato a 4.10. Tagle era a 5.80 e pure lui è in netta discesa, cioè gli scommettitori credono ancora di più alla sua elezione, data a 4.50. Uno di quelli che stando alle medie di Infobetting ha perso più terreno è Turkson, il quale è passato da 8 a 14.50; al contrario sono salite moltissimo le quotazioni del francese Avelin, prima a 60 e ora 29. Dicevamo che le quotazioni oscillano rapidamente.
Stazionario, rispetto al 4 maggio, il cardinale Wilton Daniel Gregory, arcivescovo emerito di Washington, quotato a 36. Fino alla settimana scorsa non era preso in considerazione José Talentino De Mendonca, cardinale e teologo portoghese, sul quale però adesso se si punta un euro se ne possono vincere 51. Nel primo rilevamento del 26 aprile Parolin era dato a 3.65, Tagle a 4.90, Turkson a 8.20. Staremo a vedere.