Protestare per la Palestina? Sì, ballando il tango ed esponendo le bandiere del Napoli. L'ultima messa in scena dei pro Pal è avvenuta a Napoli, dove decine di persone si sono riunite per protestare contro la guerra a Gaza ballando. Addosso un abito rosso a simboleggiare il sangue che scorre in Medio Oriente.
"Come comunità tanghera vogliamo esprimere il nostro dissenso - ha detto una rappresentante della comunità, intervistata da Alanews -. Questo è un grido di protesta contro la violenza che si sta perpetrando in Palestina e rompere il silenzio". Oltre al tango, i manifestanti hanno fatto anche dei girotondi, probabilmente poco adeguati a una protesta contro le condizioni in cui versa la popolazione palestinese.
A far storcere il naso, nei giorni scorsi, anche l'accostamento di Gaza alle bandiere del Napoli. A catturare l'attenzione più di tutti, come riporta Insideover, è stato uno striscione comparso nel quartiere Forcella, nel centro storico del capoluogo campano, poco prima della fine della Serie A: riportava i colori della bandiera palestinese ma con al centro uno scudetto tricolore e il simbolo del Napoli. Da un lato c’era scritto “Free Palestina” e dall’altro “Forcella ringrazia la squadra”. Un accostamento azzardato, dal momento che nessuno nel Napoli si è mai espresso su quanto sta avvenendo nella Striscia di Gaza.