Ignoto 3 all'attenzione degli inquirenti. Il ritrovamento di un Dna ignoto, e non riconducibile ad Alberto Stasi e ad Andrea Sempio, ha puntato i riflettori su una terza persona. Ecco spiegato il perché della ricerca di indizi utili tra gli ex compagni di Sempio. E proprio la foto di quella classe, relativa all'anno scolastico 2005/2006, è stata mostrata in esclusiva a Quarto Grado venerdì 25 luglio su Rete 4. La foto è stata scattata all'Ipsia Sannazzaro De Burgondi.
In particolare, con la richiesta dei registri di classe alla sede centrale dell'istituto a Voghera, gli inquirenti sembrano voler concentrare l'attenzione sulle sue vecchie conoscenze scolastiche. È proprio agli ex compagni di Sempio infatti che probabilmente sarà chiesto di fornire un campione del loro Dna, da confrontare con quello di Ignoto 3.
Intanto un'altra traccia sta facendo discutere gli avvocati. Si tratta della traccia 33, quella attribuita a Sempio. I consulenti della difesa di Stasi, già indagato per l'omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, sono convinti che l'impronta sia intrisa di sudore e sangue. Per i tecnici, si legge nella relazione, si tratta di un contatto palmare intenso non compatibile con una normale discesa per le scale. Contatto palmare intenso di chi appoggia tutto il proprio peso sul muro. Di diverso parere la difesa di Sempio: "Siamo giunti a conoscenza del deposito della consulenza da parte della difesa Stasi, ancora una volta dai media. Nessun timore, è una consulenza di parte che ha il medesimo valore della nostra stessa consulenza. Niente è stato accertato. Siamo fiduciosi che la verità su Andrea Sempio verrà a galla, prima o poi".