Un'intera famiglia è stata trovata morta in casa nel Rodigino. I corpi sono stati trovati nella notte tra mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre. Morto anche il gatto presente nell'appartamento. Le vittime sono un uomo di 51 anni, la moglie di 47 e una figlia di 28, tutti di origine moldava, ma da circa 20 anni residenti in Italia. Abitavano in via Cesare Battisti, a Paviole di Canaro, in provincia di Rovigo.
Sul caso indagano i carabinieri. La tragica scoperta è stata fatta dopo la segnalazione lanciata dal datore di lavoro del 51enne, che si è preoccupato per non aver visto l'uomo, che non aveva presentato alcuna giustificazione per la sua assenza. A quel punto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e i sanitari del Suem 118, che però non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di tutta la famiglia. Su madre, padre e figlia, comunque, non sarebbero stati riscontrati traumi o violenza. Per questo tra le ipotesi al vaglio, ci sarebbe il decesso provocato da una fuga di gas o asfissia da monossido.
E in effetti, gli operatori giunti sul posto muniti di dispositivi di rilevazione dei gas, durante il sopralluogo all'interno della casa, hanno riscontrato la presenza di monossido di carbonio fuoriuscito dalla caldaia.