"Come finirà il processo? Proscioglimento di Andrea Sempio e richiesta di revisione di Stasi. Dopo tutto questo casino non possono mica chiedere l'archiviazione". Così in un'intervista telefonica a Storie Italiane su Rai 1 con Eleonora Daniele, Massimo Lovati, ex legale di Andrea Sempio, sul caso di Garlasco. "Non avrei mandato Sempio all'esame antropometrico", ha detto il legale commentando le ultime disposizioni richieste dalla Procura di Pavia.
"La reputo una cosa completamente inutile - prosegue - e poi non è nel mio stile collaborare con l'accusa, a meno che non mi obbligano. È l'ennesimo addobbo dell'albero di Natale dopo gli altri che ci sono stati: la dragatura del fosso, l'apertura della spazzatura dopo 18 anni, l'ignoto tre e questa è la quarta. L'han menata per un mese, io ho sempre detto che c'era la distribuzione autoptica, cosa che poi si è verificata. Consulenza. Linarello? Gliel'ho portata io a Garofano, che problema c'è? Cosa c'entra con la corruzione, sono lucciole per lanterne".
"Lo scontrino del parcheggio a Vigevano? Non l'avrei presentato perché è una scemenza e non c'entra niente, nessuno gliel'ha chiesto. Ho sempre parlato di excusatio non petita, quindi irrilevante e non degno di nota, né indiziario né tanto meno un alibi".