È morto a 59 anni Alberto Bertone, fondatore e presidente di Acqua Sant'Anna, leader nazionale nel settore delle acque minerali. L'imprenditore, originario di Torino, si è spento dopo una lunga malattia affrontata con coraggio. L'azienda di Vinadio, in provincia di Cuneo, ha espresso in una nota "immenso dolore per la perdita di un imprenditore straordinario, capace di visione e determinazione unica". Bertone aveva fondato Acqua Sant'Anna nel 1996, trasformando in meno di trent'anni le fonti di Vinadio, tra le Alpi Marittime, in un colosso da oltre 350 milioni di euro di fatturato e circa due miliardi di bottiglie l'anno, con una quota di mercato del 13-14 per cento.
Figlio di imprenditori del settore edilizio, aveva scelto di costruire una propria strada, puntando su tecnologia e innovazione: lo stabilimento automatizzato di Vinadio, tra i più avanzati in Europa, era spesso citato da Bertone come simbolo della sua filosofia produttiva. Sotto la sua guida il marchio Sant'Anna ha diversificato la produzione, lanciando nuove linee di bevande funzionali e te', mantenendo sempre il controllo familiare dell'azienda.
Ex calciatore nelle giovanili della Juventus, Bertone amava ricordare le sue origini sportive come scuola di disciplina e tenacia. La sua vita privata è stata segnata da numerosi lutti: la perdita del padre nel 2008, della moglie Roberta Ruffino nel 2016 e della cognata Cristina Menegozzo nel 2018, designer della prima bottiglia Sant'Anna. Con la scomparsa di Alberto Bertone, il Piemonte e l'Italia perdono uno degli ultimi esempi di imprenditore "self made", capace di coniugare ambizione, innovazione e radicamento territoriale. Il presidente Alberto Cirio, la vicepresidente Elena Chiorino e tutta la Giunta regionale del Piemonte esprimono un profondo cordoglio per la scomparsa di Alberto Bertone, fondatore, presidente e amministratore delegato di Acqua Sant'Anna.
"Con la sua visione imprenditoriale, il suo coraggio e una capacita' innovativa fuori dal comune, Alberto Bertone ha saputo dare vita a un'eccellenza piemontese riconosciuta in tutta Italia, contribuendo a generare sviluppo, lavoro e valore per il territorio. La sua attenzione per le persone, il forte senso di responsabilità sociale e l'impegno verso il territorio rimangono un esempio importante della realtà imprenditoriale del nostro Piemonte. Alla famiglia Bertone, ai dipendenti e ai collaboratori di Acqua Sant'Anna, il presidente Cirio e tutta la Giunta regionale rivolgono le più sentite condoglianze, unendosi al loro dolore per la perdita di un imprenditore che ha segnato la storia economica e sociale del Piemonte".