I momenti di aggregazione possono rappresentare una fonte di disagio per i nostri amici a quattro zampe, soprattutto per quelli più insicuri e meno abituati a contatti con altre persone. Creare una zona “sicura” per loro è la scelta migliore per tutelarli; uno spazio lontano da persone e confusione dove possano rifugiarsi non appena ne avvertono il bisogno, in disparte, ma non isolato dalla convivialità. Ad esempio, scegliamo un angolo tranquillo del salone e posizioniamo un trasportino, avendo l’accortezza di tenerlo sempre aperto, con all’interno una coperta, qualche peluche e giochi vari, dei biscotti o un masticativo. Evitiamo però di posizionarlo sotto le finestre o a ridosso delle porte in quanto in questi luoghi l’animale potrebbe sentirsi vulnerabile e non riuscirebbe a rilassarsi.
Prima dell’arrivo degli ospiti I giochi di attività mentale sono un esercizio utile per cani e gatti da fare prima dell’arrivo degli ospiti; in alternativa a quelli specifici, possiamo ricreare una ricerca olfattiva in casa nascondendo dei biscotti particolarmente appetitosi in modo da stimolarli a scovare l’ambita ricompensa. Tali attività inducono ragionamento e autocontrollo, portandoli a uno stato di tranquillità grazie all’impiego del loro principale senso: il fiuto. Impegnare la mente è fondamentale per imparare a superare limiti e difficoltà, abbassare i livelli di stress e innalzare quelli del benessere, permettendo quindi di affrontare le interazioni con gli ospiti con più serenità e maggiore tolleranza. È anche consigliato farli mangiare prima di noi per evitare che si stressino o che chiedano cibo dalla tavola.
Durante il cenone In questo periodo è necessario prestare attenzione allo scoppio di petardi; cerchiamo di portare il cane fuori solo in momenti tranquilli e di tenere i gatti in casa con le finestre il più possibile chiuse ed eventuali gattaiole bloccate. Inoltre, durante il cenone di Capodanno, il momento più critico per loro, abbassiamo le tapparelle per attutire luci e rumori, alziamo il volume della tv o mettiamo della musica. Possiamo coinvolgere anche parenti e amici in giochi di ricerca olfattiva o di altro tipo per distrarli, assecondando sempre e comunque un eventuale bisogno di riparo.
Non disturbiamoli quando sono a cuccia e stiamo sempre attenti a come gli ospiti interagiscono con loro, soprattutto se ci sono bambini. Ricordiamoci poi che ignorarli se mostrano disagio o paura non li aiuta affatto; dunque, in questi momenti accogliamoli in braccio e rassicuriamoli con carezze lente e voce soffusa e, se necessario, adagiamoli accanto a noi su un indumento con il nostro odo re.
*Addestratore cinofilo Enci.