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Guido Bertolaso sul rogo a Milano: "Stiamo capendo come muoverci"

venerdì 7 luglio 2023
1' di lettura

"Adesso stiamo vedendo che cosa fare. Molti di questi 81, i codici verdi, che sono la maggioranza, possono lasciare gli ospedali dove sono ricoverati ma devono essere portati in altre Rsa perchè la struttura dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco è stata dichiarata completamente inagibile. E quindi anche gli inquilini, credo 80, di un altro padiglione che non era stato interessato dall'incendio. Quindi Ats si sta occupando di organizzare la distribuzione in altre strutture, non si tratta solo di anziani, ma anche casi delicati". Lo ha detto l'assessore regionale al Welfare Guido Bertolaso arrivato alla Casa di riposo per coniugi di via dei Cinquecento a Milano dove un incendio divampato stanotte ha causato la morte di 6 persone, 5 donne e un uomo e 80 persone ricoverate in ospedale.

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Iran, Khamenei: "Qualsiasi intervento Usa provocherà danni irreparabili"

 "Le persone intelligenti che conoscono l'Iran, la nazione iraniana e la sua storia non parleranno mai a questa nazione con un linguaggio minaccioso, perché la nazione iraniana non si arrenderà e gli americani dovrebbero sapere che qualsiasi intervento militare statunitense sarà senza dubbio accompagnato da danni irreparabili". Lo ha affermato la Guida Suprema dell'Iran, l'ayatollah Ali Khamenei, in un messaggio televisivo alla nazione. "Israele ha commesso un grave errore e sarà punito per le sue azioni. L'Iran non perdonerà l'entità sionista per aver violato il suo spazio aereo e non dimenticherà il sangue dei suoi martiri", ha aggiunto Khamenei. "La nazione iraniana resiste fermamente a una guerra imposta, così come resisterà fermamente a una pace imposta, e questa nazione non si arrenderà a nessuno". 

Idf, il video del blitz brutale: che fine fanno gli elicotteri iraniani

Mercoledì l'esercito israeliano ha dichiarato che i suoi "aerei da combattimento hanno completato una serie di attacchi su obiettivi militari nell'Iran occidentale". L'Idf parla di "circa 25 aerei da combattimento che hanno colpito oltre 40 componenti di infrastrutture missilistiche dirette verso lo Stato di Israele, compresi siti di stoccaggio missilistico". Inoltre hanno aggiunto che questa mattina "hanno colpito cinque elicotteri d'attacco iraniani AH-1 che si trovavano in una base militare nella zona di Kermanshah".

Allo stesso tempo i Guardiani della Rivoluzione (pasdaran) hanno annunciato di aver lanciato missili ipersonici contro Israele nell'ultima tornata di attacchi notturni, l'11esima dall'inizio della guerra, e dopo che Donald Trump ha chiesto la "resa incondizionata" della Repubblica Islamica. È stata effettuata "l'11esima ondata dell'orgogliosa Operazione Vera Promessa 3 con missili Fattah-1", hanno affermato i Guardiani della Rivoluzione in un comunicato trasmesso dalla televisione di stato, rimarcando come i missili abbiano "fatto tremare i rifugi".

I missili ipersonici viaggiano a una velocità cinque volte superiore a quella del suono e possono manovrare in volo, il che li rende difficili da intercettare. Aerei militari israeliani hanno invece preso di mira la capitale iraniana anche prima dell'alba, dopo che l'esercito ha diramato un avvertimento ai civili di lasciare una specifica area di Teheran per la loro sicurezza. L'esercito israeliano ha successivamente dichiarato di aver colpito siti di produzione di armi e un impianto utilizzato per la produzione di centrifughe. 

Ue, Kallas: "La Russia è già una minaccia diretta per l'Unione"

"La Russia rappresenta già una minaccia diretta per l'Unione europea. La Russia sta violando il nostro spazio aereo, conducendo manovre militari provocatorie vicino ai confini dell'Ue, prendendo di mira i nostri treni e aerei, attaccando i nostri oleodotti, i cavi in fibra ottica sottomarini e le reti elettriche, sta aggredendo la nostra industria, comprese le aziende che sostengono l'Ucraina, e sta reclutando criminali per compiere atti di sabotaggio". Lo ha detto l'Alta Rappresentante Ue, Kaja Kallas, intervenendo alla sessione plenaria del Parlamento europeo di Strasburgo. "L'anno scorso la Russia ha speso per la difesa più dell'Unione europea nel suo complesso. Quest'anno la Russia sta spendendo per la difesa più di quanto spenda per la sanità, l'istruzione e la politica sociale messe insieme", ha aggiunto Kallas. 

Iran-Israele, Khamenei: "La battaglia ha inizio"

Sono continuati nella notte di scambi di missili tra Israele e Iran. L'Idf ha eseguito una serie di nuovi attacchi nella zona della capitale Teheran: secondo Human Rights Activists sarebbero 600 le vittime iraniane. "La battaglia ha inizio" ha annunciato la guida suprema Ali Khamenei, in risposta alle parole del presidente americano Donald Trump che ha chiesto la resa incondizionata dell’Iran e sta valutando l'ingresso degli Stati Uniti nel conflitto, precisando che Washington per “il momento” sta rinviando l’uccisione dell'ayatollah. Gli Usa hanno intanto schierato altri caccia in Medio Oriente e starebbero valutando un attacco contro gli impianti nucleari iraniani.