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Tajani e la moglie padrini al battesimo della figlia di una donna vittima di tratta

venerdì 8 dicembre 2023
1' di lettura

Il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani, e sua moglie, saranno a Fabriano nella comunità Giovanni XXII per fare da padrini alla figlia di una donna nigeriana vittima di tratta. Lo ha annunciato lo stesso ministro Tajani alla Conferenza dei Missionari italiani alla Farnesina, spiegando di aver conosciuto la donna nel corso di una visita che ha fatto tempo fa alla comunità ora guidata da don Aldo Bonaiuto. In quella occasione, ha detto Tajani, mi sono trovato di fronte a una "situazione che non avevo mai avuto: una donna disperata mi si è inginocchiata e un po' in inglese un po' in italiano mi ha chiesto aiuto. Aiuto per ritrovare la figlia che era nel suo Paese. La Farnesina si è subito attivata e ora da qualche settimana la bambina è con la mamma in Italia. Domani io e mia moglie saremo i padrini di battesimo della bambina. Sono orgoglioso" di questo risultato che per un ministro degli Esteri è un "premio" gradito molto più di tanti "pennacchi, che pure fanno piacere", ma che non hanno paragone nel ridare la serenità "a una donna che ha sofferto molto".

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Omicidio del pasticcere a Catania, la fuga dell'uomo arrestato

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Ucraina, attacchi russi: evacuati 11 insediamenti nel distretto di Sumy

Le autorità ucraine hanno ordinato ai residenti di lasciare altri 11 insediamenti del distretto di Sumy, data la costante minaccia alla loro vita causata dai bombardamenti di Mosca, riferisce Ukraïnska pravda. "Esorto i residenti a non ritardare la decisione di evacuare. Rimanere in una zona di pericolo costante è una minaccia diretta per la tua vita e la tua salute", ha affermato l'amministrazione militare della regione. Secondo quanto riporta il media ucraino, sono saliti a 213 gli insediamenti della regione di Sumy da cui i residenti sono stati evacuati.

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