Uno studente prova a far valere le posizioni di Israele durante un dibattito organizzato all'Università Statale di Milano e viene brutalmente contestato e zittito dai partecipanti, per la maggioranza schierati a favore dei palestinesi. Il video è un documento perfetto per comprendere quanto la situazione nelle facoltà italiane sia incandescente.
Nel corso dell'assemblea pubblica voluta dai collettivi universitari alla Statale di Milano, a cui hanno partecipato il Rettore uscente, Emilio Ranzini e la Rettrice entrante, Marina Marzia Brambilla, lo studente pro-Israele è stato assalito verbalmente solo per avere avuto il coraggio di far notare le omissioni dei pro-Gaza.
Pietro Balzano, 23 anni, iscritto a Scienze Politiche Internazionali, ha preso la parola dicendo di non essere d'accordo col boicottaggio degli accordi con gli Atenei israeliani: “Io non ho sentito nominare una volta Hamas durante questa riunione. Buona parte degli israeliani ha manifestato contro Netanyahu, ma per voi Israele e Netanyahu sono la stessa cosa mentre Palestina e Hamas sono due cose diverse. La distinzione va fatta in entrambi i casi".
Una sottolineatura sacrosanta, ma non per gli altri presenti. A quel punto dalla platea si sono alzate voci di dissenso con le parole dello studente che ha proseguito: "Le Università israeliane rappresentano in molti casi un'avanguardia e non hanno alcun legame con l'apparato militare israeliano", ha concluso suscitando le proteste di buona parte dell'aula.