“Io corpo estraneo a questa piazza? No, assolutamente”. Così Marco Tarquinio, rispondendo alle domande dei cronisti a margine dell’evento elettorale del Partito Democratico in piazza Testaccio a Roma. “Posizioni diverse rispetto alla Schlein sulla Nato? Non ci trovo nulla di nuovo su questo. Credo sia importante che il PD sia un partito plurale, in cui si possa dibattere” ribadisce l’ex direttore di Avvenire, che sulla discussione all’interno del gruppo parlamentare ribadisce che bisogna “capire quali sono le alleanze internazionali che si creano e qual è l’unione di difesa che vogliamo fare. Io personalmente ho le idee molto chiare su questo e so che è condivisa da tanti nel PD”. Tarquinio poi chiarisce: “Un’Unione Europea che si dà un braccio militare non aggressivo” e “un braccio civile non violento. In questo momento lo voglio ipertrofico il braccio civile non violento” e che abbia come cardine “una difesa che non è sinonimo di spesa militare”. Infine, il candidato indipendente specifica la sua posizione sull’ingresso dell’Ucraina nella Nato: “Mi pare evidente da quel che dico che penso che la Nato non sia un’alleanza da allargare ulteriormente, ma da rivedere radicalmente fino a scioglierla”, ha aggiunto
Detriti e grosse lamiere scagliati a 300 metri dopo l’esplosione nel deposito di gas in via dei Gordiani 34 a Roma, nella zona del Prenestino. Sono una ventina le persone rimaste ferite. La Procura della Repubblica di Roma ha aperto un fascicolo, per il momento senza indagati e senza ipotesi di reato. Disposto il sequestro dell'intera piazzola dove si è verificata l'esplosione.
Una nuvola di fumo denso che si leva dal terreno, un via vai di mezzi dei vigili del fuoco e ambulanze, sirene che si levano nei rumori della quotidianità' e un ospedale da campo. Si presenta cosi' l'area nei pressi del civico 34 di via dei Gordiani, a Roma, dove questa mattina e' esplosa una cisterna di una pompa di benzina, causando un incendio. L'area e' stata delimitata dalle forze dell'ordine. Mentre sono in corso le attività' dei pompieri, i vigili urbani gestiscono la viabilità' dell'area. Sul posto, in un parcheggio, e' stato allestito un posto medico avanzato. Si tratta di un presidio, dove le persone ferite o intossicate vengono stabilizzate prima di essere trasportate in ospedale.
Saltare dai grattacieli di Milano col paracadute sembra essere diventata la nuova "challenge" dei più giovani, che riprendono tutto per poi pubblicarlo online (come si vede per esempio su questa pagina Instagram). "Siamo alla follia! - ha commentato Fabiola Minoletti, vicepresidente del Coordinamento Comitati Milanesi -. La situazione è completamente fuori controllo. I giovani si buttano di notte con paracadute a Milano dalla cima dei grattacieli. Senza una norma che regoli e punisca gli autori delle sfide estreme, le challanges saranno sempre più estreme".
Diverse esplosioni nella Striscia di Gaza nelle prime ore di venerdì sono state riprese da una telecamera dell'Associated Press posizionata nel sud di Israele. Il Ministero della Salute di Gaza ha dichiarato che il numero dei palestinesi uccisi ha superato i 57.000 dall'inizio della guerra, il 7 ottobre 2023. Il ministero non fa distinzione tra civili e combattenti nel conteggio dei morti, ma afferma che più della metà delle vittime sono donne e bambini.