CATEGORIE

Meloni alla Camera: "L'Italia ribadisce il sostegno alla legittima difesa dell’Ucraina"

martedì 17 dicembre 2024
1' di lettura

"L'Italia ha ribadito in ogni occasione internazionale il proprio sostegno alla legittima difesa dell'Ucraina, la sua indipendenza, la sua sovranità territoriale. Principi a cui abbiamo ispirato anche la nostra azione come presidenza G7, nel corso della quale abbiamo raggiunto l'accordo per mettere a disposizione di Kiev una linea di credito da 50 miliardi di dollari. Un prestito che sarà presto erogato e che sarà garantito dagli extraprofitti sui beni russi immobilizzati in Europa. Si è trattato di un lavoro estremamente complesso, che ha portato a un risultato estremamente importante...". Così la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo intervento alla Camera dei deputati in occasione della seduta del Consiglio europeo del 19 dicembre. 
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Guerra Bombe Kab sull'Ucraina: micidiali, come funzionano

La guerra e il flop franco-tedesco I "volenterosi" cosa vogliono? Con che strategia? Con quali mezzi? Ecco l’inganno

La premier Meloni azzera la sinistra: "Mentre loro parlano di isolamento..."

tag

Ti potrebbero interessare

Bombe Kab sull'Ucraina: micidiali, come funzionano

I "volenterosi" cosa vogliono? Con che strategia? Con quali mezzi? Ecco l’inganno

Giovanni Sallusti

Meloni azzera la sinistra: "Mentre loro parlano di isolamento..."

Meloni-Milei, ecco il patto di amicizia tra Italia e Argentina

Fausto Carioti

Repubblica e Repubblicani. Ecco l'anticipazione di Camera con Vista

La nuova puntata di Camera con Vista, la trasmissione di Alexander Jakhnagiev prodotta da Agenzia Vista, in onda su La7 la domenica alle 09.40 e in replica il lunedì notte.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Discarica abusiva in provincia di Trieste, un denunciato

Una discarica abusiva di olii e componenti di veicoli, pericolosa per possibili problemi ambientali di suolo, sottosuolo e acque sotterranee, è stata scoperta dai Carabinieri in provincia di Trieste all'interno di un'area interamente recintata, dove è stato trovato anche un rudimentale prefabbricato e una gran quantità di parti meccaniche, pneumatici, vernici, oli esausti e due targhe di auto rubata. Nell'area c'era inoltre una trentina di veicoli, alcuni privi di anche di targhe e altri in stato di abbandono. I Carabinieri della Stazione di San Dorligo hanno effettuato un controllo nell'area di circa mille metri quadri in uso a un cittadino bosniaco di 47 anni. Al termine degli accertamenti è stato denunciato per ricettazione, illecita gestione di rifiuti e gli è stata comminata una sanzione amministrativa di 10 mila euro, l'intera area è stata sequestrata così come il materiale illecito trovato, compresi i veicoli. 

Ranieri a sorpresa in un campo di periferia a Roma

L’ex mister giallorosso ora dirigente dell’As Roma, Claudio Ranieri, questa mattina si è presentato in un campo di periferia a Roma in zona Marconi per assistere alla partita del nipote nel campionato esordienti promosso dalle Acli. Una visita che ha accolto tutti di sorpresa facendo impazzire di gioia i ragazzi e genitori. Il mister si è concesso a foto e firme di autografi. Si è intrattenuto con i ragazzi facendo battute e stimolandoli nell’impegno, oggi infatti si svolgevano le finali del campionato giovanile. Alla domanda di un ragazzo presente che gli chiedeva se rimarrà a Roma (dopo le voci che lo vogliono sulla panchina della nazionale) ha sorriso glissando sulla risposta.

Roma, città blindata per il corteo pro Palestina: attese 50mila persone

Roma oggi è blindata in occasione del corteo pro Palestina per il quale sono attese fino a 50mila persone. Una manifestazione annunciata da tempo, promossa dai partiti di centrosinistra e sostenuta da movimenti, associazioni e singoli cittadini, che partirà alle 14 da piazza Vittorio Emanuele II e arriverà a Porta San Giovanni. Sul palco prenderanno la parola i leader dell’opposizione, Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. La manifestazione esprimerà diverse richieste come il cessate il fuoco immediato a Gaza, la sospensione dell’invio di armi a Israele, l'accesso libero agli aiuti umanitari e lo stop all'accordo di associazione Ue-Israele. A differenza delle proteste organizzate in passato questa volta non parteciperanno gruppi esplicitamente pro Palestina, ma solo diverse realtà associative.