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Bonelli: "Speriamo atto procura spinga governo a spiegazioni"

mercoledì 29 gennaio 2025
1' di lettura

"Visto che questo governo non dà le spiegazioni del perché hanno rimandato a casa con un aereo di stato un torturatore e stupratore anche di bambini, un assassino e trafficante di esseri umani e raccontano tante bugie, forse attraverso questa iniziativa della procura della Repubblica potremo sapere le ragioni per cui ricoperto l'Italia di questa grande vergogna". Così Angelo Bonelli, leader di AVS, commentando all'esterno della Camera dei Deputati le notizie sugli avvisi di garanzia notificati a Giorgia Meloni, Matteo Piantedosi, Carlo Nordio e Alfredo Mantovano. "Meloni, però, adesso la smetta di fare la vittima - insiste Bonelli - perché lei che per prima dice di essere una mamma si dovrebbe vergognare di aver liberato uno stupratore di bambini e rimandato in Libia su un aereo di stato".

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Filippine, nave cinese incagliata in condizioni meteorologiche avverse

Un peschereccio cinese si è incagliata in condizioni meteorologiche avverse in acque poco profonde al largo di Thitu un'isola occupata dalle Filippine nel conteso Mar Cinese Meridionale. Le forze armate filippine fanno sapere di essere intervenute per fornire aiuto ma che nel frattempo l'imbarcazione si era liberata. Non sono stati forniti ulteriori dettagli, né è stato chiarito se ci fossero feriti tra i membri dell'equipaggio o se la nave avesse subito danni. L'isola di Thitu ospita un villaggio di pescatori filippini e le forze armate filippine ed è la più grande delle nove isole e isolotti occupati dalle Filippine. Si trova a circa 26 chilometri dalla barriera corallina di Subi, che la Cina ha trasformato in una base insulare insieme ad altre sei barriere coralline aride per rafforzare la sua rivendicazione su praticamente tutto il Mar Cinese Meridionale.

Referendum, seggi aperti oggi e domani

Cinque colori per cinque quesiti e il quorum che decide tutto. Oggi si aprono le urne per i referendum abrogativi: si vota oggi domenica 8 giugno dalle 7 alle 23 e domani, lunedì 9 giugno dalle 7 alle 15. Quattro schede sono dedicate al lavoro e una alla cittadinanza e si potrà esprimere la propria preferenza barrando il Sì o il No. Oltre ai cittadini italiani maggiorenni iscritti nelle liste elettorali del proprio Comune di residenza, per la prima volta potranno partecipare anche gli elettori fuori sede: potranno infatti votare i cittadini domiciliati da almeno tre mesi in un Comune diverso da quello di residenza. Perché il risultato sia valido, è necessario raggiungere il quorum del 50% più uno degli aventi diritto al voto. Il comitato promotore dei Referendum sul lavoro è guidato dalla Cgil,con l’appoggio di Pd, M5S e Avs. Quello sulla cittadinanza è promosso da +Europa, Radicali, Rifondazione Comunista, Possibile e diverse associazioni civiche.

Usa: autorità confermano arresto e rilascio di Khaby Lame

Le autorità degli Stati Uniti hanno confermato l'arresto, avvenuto a Las Vegas, e poi il rilascio dell'influencer e TikToker italo-senegalese Khaby Lame per essere rimasto nel Paese oltre la scadenza del suo visto. La notizia inizialmente diffusa da un post su X di Bo Loudon, influencer conservatore amico di Barron Trump, figlio del presidente americano, che lo aveva definito un "immigrato illegale" e "di estrema sinistra", è stata poi confermata dall'Ice ('Immigration and Customs Enforcement): "Lame è stato fermato venerdì in Nevada per violazioni delle leggi sull'immigrazione", si legge in una nota nella quale si precisa che all'influencer è stata data la possibilità di lasciare il Paese.

Giappone, le esercitazioni dell'esercito sotto il Monte Fuji

 L'iconico Monte Fuji ha fatto da sfondo panoramico alle esercitazioni annuali dell'esercito del Giappone, che si sono svolte domenica. L'esercitazione “Fuji Firepower Exercise 2025” ha simulato una scena di battaglia ambientata su un'isola remota. Hanno partecipato circa 2.900 soldati, 50 carri armati e veicoli blindati e 20 velivoli. Gli ospiti e gli amanti del brivido hanno potuto assistere alle esercitazioni delle truppe che hanno messo alla prova i mezzi militari. Durante l'esercitazione sono state utilizzate oltre 76 tonnellate di munizioni per un valore di circa 6 milioni di dollari.