Ogni mese investi soldi nel marketing: campagne, contenuti, strategie digitali.
Stai facendo tutto il possibile per far crescere il tuo business.
Ma sei sicuro che i tuoi investimenti stiano davvero generando profitto?
Hai mai provato quella fastidiosa sensazione di non sapere se davvero ne vale la pena?
Vedi click, traffico, like… ma le vendite? E i guadagni?
Troppi imprenditori si concentrano su come calcolare il ROI (return on investment) o si affidano a metriche come il ROAS (Return On Advertising Spend) per misurare il successo delle loro campagne.
Ma attenzione: il ROAS ti offre uno sguardo limitato...
Ci sono tanti altri costi nascosti nel marketing.
Il costo dell’agenzia o del team interno.
La produzione di contenuti, video, PR.
Il tempo dedicato alle strategie e all’ottimizzazione.
Se ignori questi costi, potresti pensare di guadagnare mentre in realtà stai perdendo soldi.
Ecco perché esiste una metrica che ogni imprenditore e professionista dovrebbe conoscere e monitorare costantemente: il ROMI (Return on Marketing Investment).
Il ROMI ti dà una visione reale e completa di quanto il tuo marketing sta generando rispetto a quanto stai investendo.
Se è sopra 1, il tuo marketing è un investimento redditizio.
Se è sotto 1, stai perdendo soldi.
Semplice, no? Eppure pochissimi lo calcolano nel modo corretto.
Come si misura? Quali errori devi evitare?
Guarda il video con gli esperti della Central Marketing Intelligence e scopri il vero impatto del marketing sul tuo business.
Nove persone sono state arrestate a Genova con l'accusa di aver finanziato Hamas attraverso tre associazioni benefiche, per un ammontare complessivo di circa sette milioni di euro. Tra i fermati c'è anche Mohammad Hannoun, presidente dell’Associazione Palestinesi in Italia. Agli indagati vengono addebitate operazioni di finanziamento che si ritiene abbiano contribuito alle attività dell’organizzazione della Striscia di Gaza. Le immagini mostrano i nuclei speciali di Polizia e Guardia di Finanza con parte del denaro sequestrato durante l'operazione, condotta dalla Digos del capoluogo ligure.
Un video girato sabato mattina sembra mostrare il momento in cui un drone che colpisce un palazzo a Kiev. Il filmata immortala un'esplosione nella parte superiore dell'edificio e mostra poi da vicino i danni e l'incendio provocati. La Russia ha attaccato la capitale ucraina con missili e droni nelle prime ore di sabato, uccidendo una persona e ferendone 27, alla vigilia del nuovo incontro tra Zelensky e Trump in Florida. Il ministero della Difesa russo ha dichiarato di aver effettuato un “attacco massiccio” durante la notte, utilizzando “armi a guida di precisione a lungo raggio da terra, aria e mare, compresi missili aerobalistici ipersonici Kinzhal” e droni, aggiungendo che si è trattata di una risposta agli attacchi dell'Ucraina contro “obiettivi civili” in Russia.
Un sacchetto pieno di soldi trovato durante le perquisizioni scattate nell'ambito dell'indagine su finanziamenti dall'Italia ad Hamas che ha portato a 9 arresti a Genova. Nelle immagini un cane addestrato per la ricerca di contanti scova le banconte all'interno di un sacco. L'operazione è stata eseguita dalla Digos di Genova, insieme con la direzione centrale della polizia di prevenzione, il nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza del capoluogo ligure e il nucleo speciale della polizia valutaria della Guardia di finanza.
Le forze dell'ordine hanno posto i sigilli alla sede dell'associazione filo palestinese 'La Cupola d'Oro' in via Venini a Milano, a seguito dell'inchiesta 'Domino' e dell'operazione anti terrorismo che ha portato a misure cautelari in carcere per 9 persone e misure per tre società al termine di una operazione condotta dalla Digos di Genova (in raccordo con la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione), il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza di Genova e il Nucleo Speciale della Polizia Valutaria della Guardia di Finanza che hanno dato esecuzione alla ordinanza emessa dal gip, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo di Genova. Gli indagati avrebbero raccolto oltre 7 milioni di euro per finanziare Hamas tramite tre associazioni destinate alla raccolta fondi per la popolazione di Gaza e della Palestina.