“Si inginocchi la Presidente del Consiglio di fronte a questi uomini e a queste donne, altro che dileggiarli, vergogna": il deputato del Partito Democratico Federico Fornaro lo ha detto durante il suo intervento alla Camera riferendosi ai confinati politici che parteciparono alla stesura del Manifesto di Ventotene. A farlo sbottare le dichiarazioni della premier Giorgia Meloni, che ha preso le distanze dal documento dicendo che quella "non è la mia Europa". "Non è accettabile fare la caricatura di quegli uomini - ha proseguito il dem - lei presidente Meloni siede in questo Parlamento anche grazie a loro, questo è un luogo sacro della democrazia e noi siamo qua grazie a quei visionari di Ventotene che erano confinati politici".
"Io spero che tutte queste persone" che, partecipando alla manifestazione di sabato scorso a piazza del Popolo, hanno richiamato il manifesto di Ventotene, "in realtà non lo abbiano mai letto, perché l'alternativa sarebbe francamente spaventosa - ha detto Meloni in aula, al termine delle repliche alla Camera dopo il dibattito in vista del prossimo Consiglio europeo -. Però a beneficio di chi ci guarda da casa e di chi non dovesse averlo mai letto, io sono contenta di citare testualmente alcuni passi salienti del Manifesto di Ventotene". A quel punto la premier è stata interrotta dalle proteste dell'opposizione e il presidente della Camera Lorenzo Fontana ha invitato alla calma i deputati del Pd Federico Fornaro e Peppe Provenzano.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
L'esercito israeliano ha bombardato il reattore ad acqua pesante di Arak, a sud-ovest di Teheran in Iran, dopo aver emesso un avviso di evacuazione della zona sui social network. Nelle immagini diffuse dalla tv di stato di Teheran si vede il fumo levarsi dall'impianto. L'emittente ha fatto sapere che non ci sarebbe "alcun pericolo di fuoriuscita di radiazioni". L'acqua pesante aiuta a raffreddare i reattori nucleari, ma produce plutonio come sottoprodotto, che può essere potenzialmente utilizzato in armi nucleari. Ciò fornirebbe all'Iran un'altra strada per la bomba, oltre all'uranio arricchito, qualora decidesse di perseguire l'obiettivo di dotarsi dell'arma. L'Iran aveva accettato, nell'ambito dell'accordo nucleare del 2015 con le potenze mondiali, di riprogettare l'impianto per venire incontro alle richieste relativa alla non-proliferazione nucleare.
Vladimir Putin ha dichiarato di essere pronto a incontrare il leader ucraino Volodymyr Zelensky, ma ha aggiunto che non è chiaro "chi firmerà i documenti". "Ho detto che sono pronto a incontrare tutti, incluso Zelensky. Ma la questione non è questa. La questione è: chi firmerà i documenti?", ha chiesto il presidente russo durante un incontro con le agenzie di stampa internazionali. Putin ha quindi definito menzogne e assurdità le notizie secondo cui Mosca starebbe pianificando un attacco ai Paesi europei e alla Nato. Il capo del Cremlino ha aggiunto di non rifiutare "alcun contatto" e di essere pronto a parlare anche con Friedrich Merz, qualora il cancelliere tedesco lo desiderasse, ma ha avvertito che l'uso dei missili Taurus danneggerebbe le relazioni tra Russia e Germania.
La costa pacifica del Messico meridionale si prepara all'arrivo dell'uragano Erick. Dopo essersi rapidamente trasformato in uragano di categoria 3 ha raggiunto venti di 200 km/h, secondo quanto riferito dal Centro Nazionale Uragani degli Stati Uniti con sede a Miami. Il governatore dello Stato di Guerrero, Evelyn Salgado, ha dichiarato su X che tutti gli spostamenti ad Acapulco e in altre località balneari sono stati sospesi. Le scuole di tutto lo Stato sarebbero rimaste chiuse per il secondo giorno consecutivo.
Missili lanciati dall'Iran su Gerusalemme e Tel Aviv. Colpito un edificio medico e alcuni condomini. Israele ha attaccato il reattore iraniano ad acqua pesante di Arak: non ci sarebbe "alcun pericolo di fuoriuscita di radiazioni". L'impianto era già stato evacuato prima dell'attacco, preannunciato su 'X' dall'Idf, che aveva anche invitato la popolazione a fuggire dalla zona.