CATEGORIE

Valditara: "In prossimo Cdm norma sull'arresto in flagranza per aggressioni a prof"

giovedì 27 marzo 2025
1' di lettura

Il ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha annunciato nuove norme. "Nel Cdm di domani andrà la norma contro i diplomifici. Per il prossimo anno scolastico questa norma deve partire", ha detto Valditara a margine della visita all'Istituto tecnico industriale 'Galileo Ferraris' di Napoli, nel quartiere Scampia. "Nel prossimo Consiglio dei ministri contiamo di portare la norma sull'arresto inflagranza nei confronti degli adulti che aggrediscono personale scolastico. L'incremento di episodi di violenza verso docenti è impressionante", ha aggiunto il titolare del dicastero.

Sotto tiro La scuola di Valditara come il Minculpop? No, è l'esatto contrario

interviene valditara Treviso, gita dell'asilo in moschea: scattano le indagini

L'intervista al ministro Valditara, la sua scuola: "Più trasparenza sui temi sensibili. Sospeso? Lavori socialmente utili"

tag

Ti potrebbero interessare

La scuola di Valditara come il Minculpop? No, è l'esatto contrario

Corrado Ocone

Treviso, gita dell'asilo in moschea: scattano le indagini

Fabio Rubini

Valditara, la sua scuola: "Più trasparenza sui temi sensibili. Sospeso? Lavori socialmente utili"

Andrea Muzzolon

Scuola, arresto in flagranza per chi commette violenze contro i docenti

Mafia, le immagini del blitz dei carabinieri a Catania: 14 misure cautelari

Dall'alba oltre 200 carabinieri del Comando Provinciale di Catania, con il supporto dei reparti specializzati dell'Arma (Squadrone Eliportato "Cacciatori Sicilia", Aliquota di Primo Intervento, Nucleo Cinofili e Nucleo Elicotteri), stanno dando esecuzione a un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 14 persone nelle province di Catania e Reggio Calabria, emessa dal gip del Tribunale di Catania su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia.

Gli indagati sono gravemente indiziati, a vario titolo, dei reati di associazione armata finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, detenzione illegale di armi e munizioni, lesioni aggravate e ricettazione, con l'aggravante del metodo mafioso. Le indagini dei carabinieri di Acireale hanno permesso di ricostruire l'operatività di un gruppo criminale radicato ad Aci Catena e Acireale, riconducibile alla famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano, attivo nel traffico di cocaina, crack, marijuana e skunk. Il 'fortino' dove veniva nascosta la droga è una struttura in costruzione, abbandonata. È qui che il gruppo smantellato all'alba teneva la droga. Nelle immagini, diffuse dai militari dell'Arma, sono condensate le indagini condotte contro esponenti riconducibili alla famiglia mafiosa Santapaola-Ercolano. Nel corso del blitz nel fortino, sono state sequestrate armi, droga, munizioni e l'occorrente per confezionare gli stupefacenti.

Scontro tir-bus scolaresca nel Comasco: le immagini dei soccorsi

Grave incidente stradale lungo il tratto della A8 all'altezza di Lomazzo, nel Comasco, dove un tir si è scontrato con un bus con a bordo una scolaresca di bambini. Una maestra è morta, gravissimo l'autista del pullman, portato in codice rosso all'ospedale di Varese. A bordo dell'autobus trenta bambini: le loro condizioni non desterebbero particolare preoccupazione. L'incidente è avvenuto nei pressi dello svincolo della galleria Lomazzo in direzione Como. Sul posto, oltre ai soccorritori e la polizia stradale, cinque squadre dei vigili del fuoco di Como, Lomazzo, Busto Arsizio e Monza Brianza.

Cdm, via libera all'autorizzazione paesaggistica case mobili. Santanchè: "Altro passo per far volare turismo all'aria aperta"

“Oggi un altro passo avanti ha compiuto il Governo e ringrazio il ministro Giuli con il quale abbiamo collaborato per questa  semplificazione. Finalmente, per quanto riguarda il turismo all’aria aperta, i villaggi turistici non dovranno più avere l’autorizzazione delle sovrintendenze per le singole casette mobili o per i caravan ma sarà sufficiente l’autorizzazione che hanno come villaggio. Si va avanti, si aiuta il turismo all’aria aperta perché è un turismo che può far crescere moltissimo l’Italia, soprattutto al sud. Quello che abbiamo detto facciamo”.

Così il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, commenta a margine del Cdm un provvedimento che si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione del turismo all’aria aperta. “È un tassello importante all’interno della nostra più ampia strategia che ha dato slancio a un settore in continua crescita, capace di offrire grandi soddisfazioni e con un enorme potenziale di sviluppo, soprattutto nel Mezzogiorno, rendendolo un autentico vantaggio competitivo per l’Italia. Ricordo, infatti - prosegue il ministro -, che il Ministero è già intervenuto con una nuova normativa che introduce significative modifiche alla rendita catastale delle strutture ricettive all’aperto. A questo si aggiunge uno stanziamento di 33 milioni di euro per la realizzazione e sistemazione delle aree di sosta per camper, e ulteriori 30 milioni per interventi dedicati alla rete dei cammini italiani. Questi - conclude Santanchè - sono interventi strutturali e integrati con cui far volare il turismo all’aria aperta, favorendo una crescita armonica, sostenibile e competitiva dell’offerta turistica nazionale nel suo complesso”.

La letterina di Luciana Littizzetto: "La satira è il comico che percula il potente"

Nell'ultima puntata della stagione di "Che tempo che fa", Luciana Littizzetto ha 'inviato' la sua consueta letterina carica di ironia ai potenti del mondo, ma il primo pensiero è rivolto al pubblico. "Non è stato un anno facile per il mondo e trovare qualcosa che faccia ridere è come trovare lamponi sulla Luna", ha esordito la comica. "Il primo grazie va a Trump, quella grandissima testa di 'dazio'. Grazie anche a Putin - ha continuato Luciana Littizzetto - uomo di incredibile simpatia a cui si deve una guerra che iniziamo a dare per scontata, come la spia del motore che si accende quando parti per le vacanze o il fracasso della raccolta del vetro alle 6 della mattina". Un pensiero anche per Giorgia Meloni. "Trumpiana con Trump, europea con l'Europa, orba con Orban. Non una donna con un piede in 2 scarpe, bensì un millepiede in un negozio di Scarpedonia". Nella sua invettiva satirica c'è spazio anche per il Referendum. "Grazie anche ai referendum dell'8 e 9 giugno. Quelli di cui nessuno parla tranne i fantasmi che aleggiano in Parlamento. Ma grazie ai referendum possiamo dire la nostra sui licenziamenti illegittimi, la sicurezza sul lavoro, sulla concessione della cittadinanza a chi vive e lavora in Italia da anni".