La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Verona, ha eseguito il fermo di indiziato di delitto nei confronti di 4 cittadini albanesi, di età tra i 25 e i 28 anni, in quanto ritenuti responsabili di furti in abitazione commessi in territorio Veronese. Il gruppo criminale operava in tutti i quartieri cittadini, in orario pomeridiano e serale, adottando sempre la stessa tecnica: dopo aver individuato l’abitazione da depredare, due componenti rimanevano nell’autovettura, allo scopo di sorvegliare l’area circostante, mentre altri due scendevano, muniti di strumenti atti all’effrazione, tra cui anche un flessibile contenuto in un borsone. In pochi minuti, in genere meno di un quarto d'ora, mettevano a soqquadro l’intero appartamento in cerca di monili, oggetti di valore e denaro.
Violente proteste lunedì sera nella capitale dell'Albania, Tirana. In piazza i sostenitori del Partito Democratico albanese che hanno manifestato contro il governo. Alcune molotov sono state lanciate contro gli uffici del primo ministro Edi Rama, provocando degli incendi. Il Partito Democratico Albanese, all'opposizione, ha accusato il Partito Socialista al governo di brogli elettorali e di erosione della democrazia nel Paese, questioni contro cui protesta da mesi.
"Mi piace Bill Clinton, mi è sempre piaciuto" e "odio vedere che escono sue foto". Lo ha detto Donald Trump, parlando da Mar-a-Lago, in Florida, riguardo alla pubblicazione dei fascicoli del dipartimento di Giustizia relativi a Jeffrey Epstein. "Tutti erano amici di questo tizio. Bill Clinton era un suo amico. Io l'ho cacciato da Mar-a-Lago", ha aggiunto il presidente riguardo all'ex finanziere.
Nicolas Maduro "può fare quello che vuole", ma "se gioca duro sarà l'ultima volta che lo farà". Lo ha detto Donald Trump parlando a Mar-a-Lago, in Florida, riguardo alle ripetute minacce di attacchi di terra in Venezuela contro le basi dei narcotrafficanti. "Perché prima non lo ha fatto nessuno? Perché c'era un presidente diverso", ha aggiunto il capo della Casa Bianca.
Nel pomeriggio di lunedì 22 dicembre sono stati soccorsi due alpinisti in difficoltà sotto la vetta di Cima del Lago (Ascoli Piceno), nel gruppo dei Monti Sibillini. I due alpinisti, uno proveniente da Roma e l'altro da Bologna, stavano percorrendo una via invernale, il Canale nord di Cima del Lago, lungo la parete nord della montagna, quando si sono trovati in difficoltà. A seguito dell'allertamento, il Soccorso alpino e speleologico Marche ha attivato le operazioni di ricerca. L'individuazione dei due alpinisti è avvenuta grazie all'impiego di un drone, condotto da un pilota S.A.P.R. ( drone) del Corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico. Una squadra del Soccorso alpino e speleologico ha raggiunto l'area a piedi. Nel frattempo, i due alpinisti sono riusciti a portarsi autonomamente presso il Bivacco Zilioli, dove sono stati raggiunti dai soccorritori. Una volta presi in carico, i due sono stati accompagnati in sicurezza fino alle auto. Contemporaneamente, a Forca di Presta erano operative 2 squadre dei Vigili del fuoco e 5 squadre del Soccorso alpino e speleologico Marche, pronte a intervenire in supporto alle operazioni di soccorso. L'intervento si è concluso senza conseguenze per i due.