È ancora caos nella città di Giuseppe Sala, da mesi tenuta sotto scacco dalla maxi inchiesta della procura di Milano sull'urbanistica. Mentre si bloccano altri progetti finiti tra i fascicoli dell'indagine per presunti abusi edilizi, si allarga il pool di magistrati destinato a occuparsene. La procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano ha infatti assegnato nelle scorse settimane alcuni fascicoli dell'inchiesta a tre nuovi sostituti procuratori del secondo dipartimento competente per gli illeciti edilizi e contro la pubblica amministrazione. Ad affiancare i colleghi Marina Petruzzella, che nel 2022 ha dato il via alle indagini aprendo il primo fascicolo sul progetto “Hidden Garden” di Piazza Aspromonte, Paolo Filippini e Mauro Clerici, saranno le pm Giancarla Serafini, Francesca Celle e Giovanna Cavalleri.
Nel frattempo, la procura diretta da Marcello Viola ha aperto due fascicoli con l'ipotesi di lottizzazione abusiva su altri progetti. Si tratta degli appartamenti di lusso del “Syre - New Living a San Siro” e dell'edificio ribattezzato “The Nest - Abitare inaspettato”. Insieme al “Syre” o meglio, ideato dal Comune con gli oneri di urbanizzazione a qusto collegati - c'è poila riqualificazione di piazza Axum. Dunque, in ultima analisi, i progetti “nel mirino” sono tre.
“Syre” è finito nel mirino della Procura nel dicembre 2024 dopo un esposto presentato ai pubblici ministeri e alla guardia di finanza da tre rappresentanti della Rete dei comitati metropolitani della Città di Milano, Valeria Bacchelli, Claudia Corbi e Irene Pizzocchero. All'interno erano allegate documentazioni e pratiche edilizie relative a quattro progetti immobiliari e cantieri, tra cui quelle relative alla costruzione di via Baldinucci 46, a Dergano, nel giardino dell'ex Armenia Films, la “Residenza Gutenberg” di via Monte San Genesio 8, nello stesso quartiere, e il progetto “Case nel parco” di via Trasimeno 86/10, in zona Adriano-Crescenzago, oltre al grattacielo di San Siro. Il secondo fascicolo, firmato dalla pm Giancarla Serafini e dalla procuratrice aggiunta Tiziana Siciliano, riguarda l'edificio ribattezzato “The Nest - Abitare inaspettato”, costruito all'interno di un cortile, nella centralissima via Fontana 22, al posto di un vecchio garage risalente agli anni '50. Il progetto di Barreca & La Varra, nei pressi di Porta Vittoria e del Tribunale di Milano, è stato completato nei mesi scorsi e gli appartamenti sono già stati tutti venduti.
Mentre si attendono le motivazioni del Riesame, dopo la revoca delle misure cautelari disposte dal gip Mattia Fiorentini, nei confronti dell'ex assessore Giancarlo Tancredi, del ceo di Coima Manfredi Catella, dell'ex numero uno della commissione Paesaggio Giuseppe Marinoni, del patron di Bluestone Andrea Bezziccheri e degli architetti Federico Pella e Alessandro Scandurra, la procura si prepara a concludere i lavori altri fascicoli dell'inchiesta. L'intenzione dei pubblici ministeri sarebbe quella di tirare le somme e notificare gli avvisi di conclusione delle indagini almeno per i tre cantieri di cui è stato ordinato il sequestro con conferma della Corte di Cassazione: a partire dal “Giardino Segreto Isola” di via Lepontina 7-9, le “Residenze Lac” di via Cancano al Parco delle Cave e lo “Scalo House” di via Lepontina-via Valtellina.
A pagarne le conseguenze, intanto, sono almeno 40mila cittadini, quasi 5mila nuclei familiari, che di fatto hanno acquistato una casa sulla carta ma non possono entrarci. Bloccati, alcuni da oltre un anno, in attesa di una soluzione che, si spera, possa trovare luce nell'incontro in prefettura previsto per oggi. Al tavolo siederanno il portavoce del comitato famiglie sospese, Filippo Borsellino, il prefetto e il sindaco Sala. Quest'ultimo, ieri, ha parlato dell'emergenza casa, promettendo il recupero di 2500 appartamenti sfitti di edilizia popolare e accusando il governo di fare poco per l'emergenza.