Picchiava donne per strada a Milano senza motivo: in manette un 23enne senegalese con molti precedenti, in Italia come rifugiato, fotosegnalato 43 volte e con 11 'alias'. Il giovane aggrediva diverse donne, scelte a caso, le picchiava e in alcuni casi avrebbe provocato anche delle fratture. Finora i casi accertati e denunciati sono sette, ma la polizia, che ha individuato e arrestato l'uomo, non esclude che possano essercene altri.
Pare che il 23enne fosse senzatetto: dormiva dove capitava. E spesso lo si era visto per strada a palleggiare con lattine o altri oggetti. Per questo era chiamato "il calciatore". Le aggressioni denunciate alle forze dell'ordine sarebbero avvenute tra il 13 agosto e il 5 ottobre, soprattutto nella zona di Porta Venezia. Quattro donne sarebbero state addirittura picchiate nelle stesse vie nello stesso giorno. Tra le donne prese di mira anche quelle in sella a biciclette, mentre erano intente a tornare a casa o a raggiungere il posto di lavoro. O le spingeva oppure le colpiva improvvisamente alla testa o alle gambe.
L'uomo era noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio come furti e rapine. E nell'ultimo periodo aveva seminato il terrore tra i residenti e i lavoratori della zona, costringendoli a percorrere altre strade per evitare di incontrarlo. Il 23enne si trova ora nella casa circondariale di San Vittore.