Pietro Senaldi, ospite di DiMartedì condotto da Giovanni Floris, è tornato sulla vicenda Silvia Romano e sulle polemiche legate al pagamento del riscatto per la cooperante. Il direttore di Libero spiega perché il personaggio è molto divisivo.
"Gli italiani sono contrari al riscatto perché gestito male il rientro. In un momento di crisi profonda, abbiamo speso 4 milioni per questa ragazza. Gli italiani ci sono rimasti male che lei, anziché ringraziare l'Italia, abbia detto 'i terroristi mi hanno trattata bene e mi sono convertita all'Islam. Le critiche non sono dovute alla liberazione. Gli Italiani contrari al riscatto perché è; stato gestito male il rientro dal governo".