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DiMartedì, Paolo Mieli: "Se Salvini passerà un guaio giudiziario e Conte no, sarà una clamorosa ingiustizia"

Anche a DiMartedì, il talk politico di La7 condotto da Giovanni Floris, non si può fare a meno di commentare la vicenda della Open Arms. La Giunta per le immunità parlamentari di Palazzo Madama ha infatti respinto la richiesta di autorizzazione a procedere contro Matteo Salvini: decisivo Matteo Renzi, che con i suoi tre senatori che non hanno partecipato al voto ha mandato l’ennesimo segnale al premier Giuseppe Conte. Il quale, secondo Paolo Mieli, rischia grosso: “Il caso delle intercettazioni della magistratura ha lasciato dei dubbi. È chiaro che - ha sottolineato il giornalista a DiMartedì - se passerà un guaio giudiziario l’ex ministro e Conte no… sarà una clamorosa ingiustizia perché era partecipe come premier”.