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Otto e Mezzo, Carlo De Benedetti la spara grossissima: "Domani? Mattarella mi ha detto che è un passo avanti per la democrazia"

Riavvolgere il nastro fino a ieri sera, martedì 15 ottobre. Siamo negli studi di Otto e Mezzo, il programma tendenza-sinistra di Lilli Gruber su La7. Ospite d'onore, almeno per la conduttrice, è Carlo De Benedetti, editore di Domani, presente in studio nel giorno del lancio del nuovo quotidiano diretto da Stefano Feltri. E l'Ing ne ha sparate parecchie, in primis è tornato a insistere su quella che per lui sarebbe una ineludibile necessità: la patrimoniale. Insomma, vorrebbe rapinarci: non è certo una novità. Ma è bene mettere in evidenza anche quanto detto da De Benedetti circa la sua nuova creatura, Domani, parlando dell'incontro avuto con il capo dello Stato: "Mi ha ricevuto con Stefano Feltri e Zanda - ha premesso -, gli fa piacere che nasca un nuovo giornale e la ritiene una cosa importante. Mattarella ritiene che una nuova voce sia un passo avanti per la democrazia", conclude. Insomma, Domani come "un passo avanti per la democrazia", secondo Mattarella. O meglio, secondo CdB.