A valanga

Vittorio Sgarbi sull'obbligo di mascherine all'aperto: "Come masturbarsi col preservativo. Nicola Zingaretti? Solo un personaggio molesto"

Tra chi si schiera in modo netto, ruvido, contro l'obbligo di mascherina all'aperto imposto nel Lazio da Nicola Zingaretti contro il contagio da coronavirus (obbligo che a breve verrà esteso a livello nazionale) c'è Vittorio Sgarbi. Il critico d'arte dice la sua in un breve e durissimo intervento su Il Tempo, dove premette: "La nuova ordinanza sulle mascherine è anticostituzionale e il Codacons ha fatto ricorso". E ancora: "La mascherina è come il profilattico, secondo Ilaria Capua. Perciò, se uno va a letto da solo, non se la mette. È solo un personaggio molesto come Zingaretti che vuole, dare prova di sé come De Luca. Il morbo è di scarsa pericolosità. È tutto un terrorismo ridicolo. È come una masturbazione col preservativo", picchia durissimo Sgarbi. Il quale rilancia: "Io non me la metto. Qualunque medico sa che l'aria aperta è meglio di tutto", conclude Sgarbi.