Durissima

Maria Giovanna Maglie, la fucilata a Giancarlo Giorgetti: "Mi fa venire i brividi"

No, Maria Giovanna Maglie non ha affatto gradito alcune dichiarazioni rilasciate da Giancarlo Giorgetti. Il ministro dello Sviluppo economico è stato ospite di Bruno Vespa e ha parlato soprattutto della partita che decreterà il successore di Sergio Mattarella il prossimo febbraio. In particolare un passaggio ha fatto saltare dal divano la Maglie, quello su Mario Draghi che “potrebbe guidare il convoglio anche dal Quirinale”. Insomma, il ministro ha suggerito una via fino ad ora non considerata: far comandare l'attuale premier dal Quirinale. Idea curiosa, va detto.

 

 

“Certo che il ministro Giorgetti parla poco, ma quando parla vengono i brividi”, è stato il tweet della Maglie, che non ha avuto bisogno di aggiungere altro per far capire il suo pensiero. In pratica il ministro leghista ha proposto una sorta di semipresidenzialismo: “Già nell’autunno del 2020 dissi che la soluzione sarebbe stata confermare Mattarella ancora per un anno. Se questo non è possibile, va bene Draghi. Sarebbe un semipresidenzialismo de facto, in cui il presidente della Repubblica allarga le sue funzioni approfittando di una politica debole”.

 

 

Tra l’altro Giorgetti si è chiamato fuori dalla corsa per il Quirinale: “Mi hanno proposto di essere il candidato del centrodestra - ha rivelato a Vespa - ma mi sembra inopportuno parlare del Quirinale quando è ancora in carica l’attuale presidente. Peraltro, non sarebbe un’elezione facile perché il centrodestra non avrebbe da solo i voti necessari”.