La hit "sì-vax"

Andrea Crisanti a L'aria che tira: "L'ho fatto per i bambini. Se vedono i camion di Bergamo...". Prima canta e poi si copre di ridicolo

Andrea Crisanti è intervenuto in collegamento a L’aria che tira, dove Myrta Merlino non ha potuto esimersi dal fare la domanda sui “virologi canterini”. Il microbiologo dell’università di Padova si è esibito in “sì sì vax” insieme a Matteo Bassetti e Fabrizio Pregliasco ai microfoni di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1. “Crisanti è stato rapito e torturato per cantare quella canzoncina - ha scherzato la Merlino - non è farina del suo sacco mettersi a fare quella cosa lì”.

 

 

Superato l’imbarazzo iniziale, rimane però la bontà dell’iniziativa, evidenziata anche dalla conduttrice di La7: “Devo dire che ieri sera mi è successa una cosa particolare. Una bambina che conosco canticchiava quella canzone, è diventata una hit. Crisanti, tra poco lei mi finisce su TikTok”. Il microbiologo ha risposto così: “Ma guardi lo scopo di questa cosa era proprio questo. Quando me l’hanno chiesto per me è stato un incubo, io odio cantare e sono stonato, ma l’ho fatto per i bambini”.

 

 

Con loro bisogna puntare su un piano comunicativo completamente diverso: “Se vogliamo coinvolgerli è chiaro che non bisogna far vedere le bare dei morti o i camion di Bergamo. Non a caso i centri vaccinali per i bambini li abbiamo riempiti di pupazzi e colori. Non rinnego la canzone, ci mancherebbe, ma prometto che non canterò più”, ha chiosato Crisanti.