Pace? Proprio no

Toni Capuozzo smaschera Joe Biden: "Come sta trasformando l'Ucraina in una trappola", il vero obiettivo della guerra

"L'Ucraina ha dimostrato di saper resistere e dunque appare un po' più forte. La Russia appare più debole, o meno forte di quanto apparisse 50 giorni fa": questa la sintesi sul conflitto in corso offerta da Toni Capuozzo sul suo profilo Facebook. Secondo il giornalista, mentre per Nato e Usa sembra stare filando tutto liscio, non si è ancora fatto nessun progresso dal punto di vista dei negoziati: "La Nato va forte: c'è la coda per entrare a farvi parte. Gli Stati Uniti vanno alla grande: hanno l'Europa raccolta attorno alla Nato e stanno cercando di trasformare l'Ucraina in una trappola per l’incauto Putin".

 

 

 

L'unica cosa che sembra contare adesso è la "vittoria". A tal proposito Capuozzo scrive: "'Vincere' è la parola d'ordine, ormai, dell'Unione Europea, che non si accontenta di respingere l'invasione, ma cosa vuol dire? Riprendere Crimea e repubblichette del Donbass? Per bene che vada ci siamo infilati in una guerra civile di confine, senza sapere come e dove uscirne. Per male che vada, meglio non pensarci". 

 

 

 

In ogni caso, i numeri - che Capuozzo elenca nel suo post - parlano da soli: "Militari russi uccisi 19.900, fonte Esercito ucraino. Civili uccisi 1932, fonte Nazioni Unite. Crimini di guerra russi sotto investigazione 6482, fonte Procura di Kiev. Profughi in Italia 92716, di cui 34223 minori e 10566 uomini".