Dalla parte degli invasi

Aereo Lapo: il blitz di Elkann in Ucraina sul boeing, roba senza precedenti

Ha affittato un boeing ed è riuscito a portare in salvo dall'Ucraina bombardata dai russi 150 persone, più dieci cani e cinque gatti. Lapo Elkann, rampollo di casa Agnelli, ha fatto sapere attraverso i suoi profili social di aver organizzato la messa in sicurezza dei cittadini ucraini grazie alle donazioni degli amici in occasione del suo matrimonio Joana Lemos, ex campionessa di rally con la quale è convolato a nozze il 7 ottobre scorso. Le donazioni sono pervenute alla FondazioneLAPS, fondata da Elkann nel 2017 che ha il fine di dare sostegno concreto e tutela ai bambini nati in famiglie economicamente svantaggiate, vittime di abusi o con bisogni educativi particolari. 

 

"Per il nostro matrimonio Joana e io abbiamo chiesto ai nostri ospiti di fare una donazione a FondazioneLAPS", si legge su Twitter. "Con la somma raccolta abbiamo affittato un boeing per portare in Portogallo 150 ucraini, 10 cani e 5 gatti salvandoli così dalla guerra". Del resto il Portogallo è il paese d'origine di Joana, che come ha fatto notare più volte è la sua ancora di salvezza, la donna che lo ha cambiato in positivo. Anche la scelta di aiutare gli ucraini arriva da lontano: Lapo Elkann aveva già condannato la guerra in atto schierandosi contro l’aggressione di Mosca. Non solo a parole ma anche nei fatti: poche settimane fa aveva deciso di sospendere la distribuzione in Russia degli occhiali Italia Independent, in segno di piena e totale solidarietà con il popolo ucraino.  In quel frangente aveva spiegato che la scelta derivava dal fatto di volere dare concretezza alla sua vicinanza, inclusa quella del popolo italiano, al popolo ucraino.