Ancora lui

Alessandro Orsini, "Adolf Hitler non se lo aspettava": l'ultima sconcertante posizione

L'Alessandro Orsini show non si ferma mai. Il professore balzato agli onori (o agli oneri) delle cronache per le sue teorie estreme sul conflitto in Ucraina, bollate come filo-Putin, ormai impazza ad ogni latitudine televisiva. Tutti a puntare il dito contro di lui, ma tutti pronti ad invitarlo. Insomma, l'ipocrisia regna sovrana, come spesso accade nel sistema mediatico e sul piccolo schermo.

 

Ma, diciamo la verità, Orsini non delude mai. E l'ultimo capitolo è clamoroso, dirompente, impensabile. Siamo ad Accordi e Disaccordi, il programma di Andrea Scanzi e Luca Sommi in onda su Nove. L'ospite, ovviamente, era proprio lui, l'ormai mitologico professor Orsini.

 

Rullo di tamburi, ecco fino a dove si è spinto questa volta. "Adolf Hitler non aveva intenzione di far scoppiare una guerra mondiale - ha premesso. La Germania invase la Polonia, Inghilterra e Francia si erano alleate con la Polonia e scattò un effetto domino che Hitler non si aspettava". Già, testuali parole, nello stupore più generale. Hitler non avrebbe voluto il conflitto globale, secondo Orsini, nelle cui parole è sin troppo semplice vedere un parallelismo tra il nazista e lo zar Vladimir Putin. Come è noto, Orsini da tempo insiste sulle responsabilità della Nato dietro a questo conflitto. Dunque, fate due più due: per Orsini non fa quattro...